lunedì 30 marzo 2009

I casini di Cassinis (by Tanker Enemy)

Sin dall'inizio TUTTO è stato studiato a tavolino (compresa la storiella dei cambiamenti climatici a causa del CO2) per coprire le operazioni di aersosol, nate nell'ambito delle attività di H.A.A.R.P. e proseguite (secondo programma) per gestire e controllare la popolazione (vedi "L'aeronautica ti vuole L.O.V."). Come già precisato diverse volte, la modificazione del clima è una necessità e non l'obiettivo principale. Le ultime analisi dei polimeri di ricaduta pervenuteci confermano che i polimeri (non certo le tele di ragno di Simone Angioni - C.I.C.A.P.) impiegati come vettori per metalli e nanostrutture intelligenti, sono stati concepiti per risultare il più possibile biocompatibili, in modo tale da venire assorbiti (via aria, cibo, acqua) dagli esseri viventi (cavie umane) senza manifestare eccessivi sintomi da rigetto per assunzione di corpi estranei (vedi il morbo di Morgellons).

Ci pare evidente che qui siamo di fronte ad un deliberato, scellerato inquinamento ambientale con scopi del tutto insani e che nulla hanno a che vedere con la protezione dai raggi del sole o amenità simili. Storielle che neanche il nostro bisnonno si sarebbe bevuto. Ma… a proposito di bisnonni, la guardia svizzera per eccellenza, il genio della bufala, l'ineffabile Paolo Attivissimo, non ancora soddisfatto delle miserabili figure collezionate raffazzonando insultanti post su post dedicati alle scie chimiche ed orientati, secondo i suo obiettivi (e di chi lo gestisce), a chiudere una volta per tutte la partita con il Comitato Nazionale Tanker Enemy, chiede aiuto ad un illustre ed anziano personaggio che, casualmente, pare avere rapporti di parentela con un noto "debunker", tale Riccardo Cassinis. L'"esperto" di turno è il Dott. Roberto Cassinis, professore, già ordinario di Geofisica, Università degli Studi di Milano, Facoltà di Geologia. Pare che costui sia davvero poco super partes, in quanto, se svolgiamo una piccola ricerca, otteniamo questi risultati:

Prof. Roberto Cassinis, Direttore dell'Istituto di Geofisica della litosfera del C.N.R. - Milano, rappresentante C.N.R., Membro Comitato Scientifico OdisseoSpace - Le tecnologie satellitari al servizio dell’uomo - Geologia tecnica & ambientale - Journal of technical & environmental geology - Rivista trimestrale dell'Ordine Nazionale dei Geologi - Comitato scientifico: Roberto CASSINIS

http://www.odisseospace.it/

Collaborazioni con i seguenti enti:

Académie Nationale del l’Air et de l’Espace - Toulouse
AIF – Associazione per l’Insegnamento della Fisica – Sezione di Milano
AIPAS – Associazione Italiana PMI per l’Aerospazio - Roma
CARLO GAVAZZI SPACE – Milano
ECSL Italian National Point of Contact – CNR - Roma e Parigi
ESA – Div. Space Education – Paris
ICOS – Istituto per la Comunicazione Scientifica - Milano
LYCEUM - Associazione Culturale per la Formazione e l'Aggiornamento – Milano
OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI BRERA – Milano
POLITECNICO DI MILANO – Cattedra di Logistica – Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale
Studio Legale Corabi - Milano
Université de Toulouse 1 – IEID – Institut d’Etudes Internationales et de Développement
VSSD - Virtual Space Sciences Department


Davvero disinteressata l'opinione di questo insigne luminare!

Ma ecco che cosa scrive Roberto Cassinis sul blog di Attivissimo dedicato alle scie chimiche - La bufala delle scie chimiche - Fatti e spiegazioni scientifiche del presunto (sic) complotto delle scie degli aeroplani


Roberto Cassinis:

"
Leggende e stregonerie si diffondono facilmente anche in questi ambienti come si può constatare esplorando il più moderno e globale mezzo di informazione, la “rete” informatica. Molte delle falsità raccolte vengono diffuse ad arte, per arrecare danni economici e morali a persone o ad organizzazioni. Altre (poche) sono costruite in buona fede da creduloni o da ignoranti. Qualche vecchio milanese ricorderà forse ancora “il Paneroni” che negli anni del dopoguerra teneva comizi in piazza del Duomo sostenendo che Galileo aveva sbagliato: era il Sole a girare intorno alla Terra.

Le fandonie messe in circolazione trovano fertile terreno anche presso un pubblico “informato”; la causa è, spesso, la corta memoria di molti: ci si meraviglia di fatti e fenomeni noti e già spiegati dalle generazioni precedenti, poi, magari, dimenticati dagli stessi soggetti che li avevano vissuti da giovani.

Una delle tante fandonie moderne

Per esempio, si è diffusa la voce che le scie bianche (condensation trails) lasciate dagli aerei che attraversano il cielo non siano dovute ad un fenomeno naturale ma al rilascio deliberato di sostanze chimiche che avrebbero lo scopo di dissolvere le nuvole oppure obiettivi “militari” non specificati (per es. la diffusione di epidemie). A queste fantasticherie si aggiunge che si tratta di un fenomeno nuovo che ha avuto inizio solo pochi anni fa, senz’altro non prima della seconda metà del secolo scorso.

Effettivamente, di strisce bianche in cielo oggi se ne vedono molte di più di qualche anno fa per la semplice ragione che il traffico aereo è in continuo aumento
".

Quest'ultima affermazione non incanta più nessuno, poiché va in netto contrasto con i dati ufficiali:

"(WAPA) - Nel 2009, la crisi economica farà diminuire il traffico aereo in Europa del 5%. A dirlo è una previsione a breve termine di Eurocontrol, l'organizzazione europea per la sicurezza della navigazione aerea. Nei prossimi 12 mesi, un calo del numero dei voli sarà una costante per il vecchio continente, con Paesi come Francia, Italia, Spagna, Germania e Svezia che saranno particolarmente colpiti.

In base alle previsioni, il declino nel traffico colpirà tutti i settori. Perfino le compagnie low-cost non saranno immuni dalla crisi, visto che a novembre 2008 hanno registrato il primo cedimento in 15 anni di attività ed a febbraio di quest'anno hanno volato per il 5% in meno rispetto allo stesso mese del 2008 (calcolato come se non fosse un mese bisestile). Calo ancora maggiore il traffico business, sceso del 21%. La debolezza del traffico transatlantico ha annullato i benefici del trattato dei "Cieli aperti" tra Stati Uniti e Unione europea, firmato la primavera scorsa.

La crisi economica sta affliggendo il traffico aereo su tre fronti: minor produzione e minori guadagni significano minori merci da trasportare e minor domanda di viaggi aerei; in secondo luogo, le difficoltà di accedere ai crediti hanno ostacolato le ristrutturazioni e gli investimenti delle compagnie e hanno contribuito alla loro bancarotta; e infine, i recenti flussi migratori all'interno dell'Europa, che portarono a un aumento della domanda di trasporti aerei, ora sembrano controtendenza". (Grazie a bedevan per la segnalazione)

"
Gli spettacoli degli anni 1943-44

Chi scrive conserva il ricordo incancellabile di spettacoli grandiosi “goduti” gratuitamente nel Mediterraneo 65 o 66 anni fa. Il luogo di osservazione era una piattaforma molto mobile, alla superficie di un mare spesso imbronciato e movimentato da onde corte con creste schiumeggianti
". [...].

Qui ci sembra di leggere il romantico Massimo Santacroce. Mancano i violini e poi siamo al completo.

Ci pare anche di leggere le farneticazioni di un esponente del C.I.C.A.P. (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale). Uno a caso? Steno Ferluga, ad esempio, ma anche lo stesso Paolo Attivissimo o l'esimio
Paolo Toselli si sarebbero espressi nello stesso modo stereotipato. E' proprio il caso di ribadire che costoro sono davvero un fenomeno paranormale sul quale si deve studiare!

"E poi, ogni tanto, un altro spettacolo: sopra di noi, in cielo, fasci di innumerevoli scie bianche che ci sorvolavano. Gli aerei che le producevano erano appena visibili per quanto fossero dei grossi B17 (fortezze volanti) o dei B24 (“Liberator”) [...]

Appare subito evidente una contraddizione: secondo l'astronomo di Arcetri Gianni Comoretto, infatti, un aereo è distinguibile già da 30.000 metri di quota, ma, secondo Roberto Cassinis, riesumato parente del già noto disinformatore Riccardo Cassinis (nonnob), esperto di nanorobotica wireless, i B-17 erano appena visibili. Mettetevi d'accordo! Inoltre il B-17 ed il B-24 erano velivoli che superavano di poco i 30 metri di apertura alare. Erano quindi paragonabili ad un moderno A320. E' impossibile dunque avvistarli a quote così elevate, se già risultano "piccoli" quando volano al di sotto dei cumuli e quindi a quote di molto inferiori agli ottomila. Insomma, mentre Gianni Comoretto ostenta la "S" di Superman sul petto, Cassinis lo contraddice clamorosamente.

Inoltre il B-24 aveva una quota di tangenza pari ad 8.500 metri, mentre il B-17 arrivava al massimo a 10.900 metri di altitudine. Come già altre volte spiegato, queste fortezze volanti non erano in grado, a pieno carico, di arrivare a quote idonee alla formazione di contrails, in quanto la rarefazione dell'aria e la perdita di efficienza dei motori avrebbero fortemente ridotto l'autonomia di volo e quindi per lo meno compromesso il rientro alla base di partenza.

Il B-17 nasce a seguito di una specifica richiesta dell'8 agosto 1935 da parte dell'American Army Air Corps per un bombardiere capace di raggiungere i 400 km/h, con un'autonomia di 3.200 km e con una quota operativa di 3.000 metri.

Il modello 299 (Boeing B-29 Superfortress) ulteriormente sviluppato e rinominato YB17 era molto più potente e poteva volare ad una quota molto maggiore, ma l'American Army Air Corps ne possedeva solo trenta. Non fu pienamente operativo prima del 1945. Nel 1941 20 B-17 furono spediti in Inghilterra ma non dimostrarono grandi doti: il primo in volo sull'Inghilterra precipitò, durante la prima missione, le mitragliatrici si ghiacciarono e le bombe furono sganciate fuori obiettivo.

Per ovviare a questi problemi gli inglesi aumentarono la corazza e l'armamento riducendo la quota operativa.

Viene da chiedersi, alla luce di questi dettagli, come il Cassinis sia stato in grado di veder volare dei B-17 o qualunque altro velivolo, oltre gli 8.000 metri.

A pagina undici di un vecchio testo "La fisica della particelle" di Kenneth W. Ford (versione originale 1965, quinta versione del 1980, Arnoldo Mondadori Editore, Milano) si legge: "Quando un aereo a reazione passa alto nel cielo, si forma sulla sua scia una nube di cristalli di ghiaccio chiaramente visibile, anche se non è possibile scorgere l'apparecchio".

"Non ci facevamo tante domande sulla natura delle scie: ci sembrava logico che alla quota di crociera di quegli aerei (8.000-10.000 m) avvenisse la condensazione del vapor d’acqua contenuto nei gas di scarico dei motori (in quel caso si trattava di motori a pistoni, ma lo stesso fenomeno si verifica per gli aerei a reazione); la condensazione avviene in misura così notevole perché a quella quota la temperatura esterna è dell’ordine di – 40°C". [...]

Quota di crociera (quota operativa) e quota di tangenza non sono la medesima cosa e, come abbiamo visto, la quota operativa del B-17 era di molto inferiore agli 8.000 metri!

Si noti inoltre che per il Cassinis ora è sufficiente l'umidità prodotta dai motori, affinché si formi una scia di condensa ed in atmosfera, secondo questo "luminare", non è necessario che vi sia presenza di umidità relativa. La fisica è cambiata!

"Ricordo che allora le cabine degli aerei non erano pressurizzate e che l’equipaggio indossava tute riscaldate con erogatori di ossigeno".

Il problema non era soltanto il raggio d'azione, ma anche la mancanza di pressurizzazione. Inoltre la presenza di spifferi d'aria gelida obbligava l'equipaggio a vestirsi con ingombranti abiti invernali e non tute riscaldate! Anche le mitragliatrici rischiavano di ghiacciare.

Vogliamo ipotizzare che il Cassinis avesse una ventina d'anni a quell'epoca? Ebbene, come poteva essere così ben informato su certi aspetti tecnici? Lo aveva letto su Wikipedia?

Dobbiamo inoltre evidenziare la mistificazione operata dall'inclito geofisico. Egli sostiene, nel suo discorso mieloso e fuorviante, che secondo i ricercatori indipendenti (da lui definiti creduloni ed ignoranti), prima della metà degli anni '90, le scie di condensazione non esistevano. Veramente ripetiamo che sono le chemtrails ad essere manifestazione recente (salvo alcune eccezioni), mentre le scie di condensa sono, per quanto assai infrequenti, un fenomeno risalente alla prima metà degli anni '40. Non è un caso se il termine contrails fu coniato nel 1945. Sarebbe dunque interessante capire come sia possibile che il Cassinis conoscesse così bene il fenomeno delle "condensation trails" già nel 1943, se la parola "contrail" fu coniata solo due anni dopo, ovvero nel 1945 (Vedi Etymonline sotto la voce inerente).

Vediamo ora cosa possiamo leggere su un testo cartaceo del 2006:

"L’immissione in atmosfera dei gas di scarico degli aerei, ricchi di nuclei di condensazione e di vapore acqueo, determina la sovrassaturazione del vapore acqueo e, quindi, la formazione di scie. Le scie di condensazione si formano ad altezze in cui la temperatura dell’aria è molto bassa (inferiore a -40 °C), con umidità relativa almeno del 60%. Le scie possono essere più o meno durare nel tempo, a seconda della stabilità dell’aria e della quantità di vapore presente."

[Girolamo Sansosti & Alfio Giuffrida - Manuale di meteorologia, Una guida alla comprensione dei fenomeni atmosferici e climatici in
collaborazione con l'UAI (Unione Astrofili Italiani) - Gremese Editore – 2006 – pag 86]

Il Cassinis dimentica, guarda caso, il fattore umidità ambientale, volendo far credere che sia sufficiente la sola umidità prodotta dai gas di scarico dei motori affinché si formino le scie di condensa e non dimentichiamo che a quote elevate l’umidità relativa è prossima allo zero per cento. Chi è il truffatore?

"La mia testimonianza sembra “tagliare la testa al toro”. Le scie esistono fin da quando gli aerei hanno raggiunto quote di circa 8000 m. Ma io sono vecchio e ormai di testimoni delle “contrail” di allora ne sono rimasti ben pochi. E poi le testimonianze non bastano per convincere i creduloni. Posso ricordare che, secondo molte signore appartenenti alla buona società, le magie di Vanna Marchi valevano sacchi d’oro?".

Dottor Cassinis, non le pare che questo suo improvvido intervento abbia aggravato i casini già creati dai suoi collaboratorii? La vediamo molto grama per i disinformatori.




Riccardo Cassinis a suo padre:

"Babbo, vedi tu se ci puoi mettere una toppa. Mi ha detto topone (Paolo Attivissimo per gli amici) che c'è bisogno di una voce autorevole, perché qui si boccheggia. Gli insulti, le minacce, il discredito, non hanno sortito effetto alcuno. Straker non vuole ritirarsi! Mettici tu una toppa. Inventati qualcosa. Scrivi che le scie (di condensa eh!) te le ricordi da quando ancora prendevi il latte da nonna Maria. Mi ha detto topone che ti dà carta bianca, basta che ci metti una toppa, che qui la barca rischia di affondare ed i militari stanno rompendo i c... che vogliono dei risultati, che quel rompi... di Straker ha davvero stancato.

Allora, babbo, ci stai?"

E papà Roberto, tra un'imprecazione e l'altra (lui si voleva godere la pensione supermilionaria in santa pace), accetta e così, facendosi aiutare da un paio di ex suoi allievi (il fioba ed hanmar), scrive un paio di balle infarcite di poesia da uomo vissuto, saggio ed anziano. Et volià, l'articolo per Paolo Attivissimo è pronto. Brindisi con champagne e cena di gruppo per festeggiare il lieto evento.

venerdì 27 marzo 2009

Altre analisi dei filamenti di ricaduta: sono polimeri artificiali!

Pubblichiamo un importantissimo articolo dell'amico Tursiops relativo all'analisi di filamenti di ricaduta: si tratta di polimeri che sono stati esaminati in laboratorio dal biologo Giorgio Pattera le cui conclusioni sono riportate nel testo. Le acquisizioni dello scienziato sono un'ulteriore conferma di quanto ipotizzato mesi addietro, ossia le fibre rilasciate nell'atmosfera con gli aerei chimici sono di origine artificiale. Si tratta per la precisione di biopolimeri in grado di interfacciarsi con gli organismi viventi.

Il giorno 08 novembre 2008 i cieli di Buccinasco (ma non solo) furono solcati da innumerevoli aerei che rilasciavano abbondanti scie chimiche. Ciò che destò la mia preoccupazione fu la vista di moltissimi filamenti bianchi che cadevano letteralmente dal cielo.

Non mi era mai capitato di assistere ad un avvenimento simile e, mosso da apprensione e curiosità, decisi di raccogliere diversi campioni di quei filamenti da far analizzare.

Spedii quindi alcuni di queste fibre, raccolte in diversi punti, ad un biologo, Giorgio Pattera. Egli gentilmente li analizzò in modo scientifico sulla base degli strumenti e dei saggi disponbili e attuabili. Tali risultati, a dir poco interessanti, furono presentati in anteprima al 17° simposio mondiale sull'Ufologia tenutosi a S. Marino lo scorso weekend. In precedenza, personalmente, avevo provato ad analizzare con quanto era in mio potere, tali campioni notando delle particolarità per quanto riguarda le loro caratteristiche ottiche (microscopia in campo chiaro ed a fluorescenza). Successivamente restai in attesa dei risultati provenienti da analisi più mirate e massicce.

Inizialmente cercai informazioni in Internet (evitando accuratamente i siti di disinformazione) e le mie ipotesi si focalizzarono sui seguenti ambiti:

- capelli d'angelo
- polimeri artificiali

Conoscendo abbastanza bene la fauna e la flora del mio territorio ed osservando lo stranissimo comportamento di tali polimeri, scartai subito l'idea che potesse trattarsi di un prodotto di origine animale o vegetale per vari motivi, tra cui l'assenza di aracnidi sui suddetti filamenti o nei loro paraggi, la particolare elettrostaticità e "appiccicosita'" nonché la lunghissima permanenza, anche a distanza di mesi, di tali filamenti. Le ragnatele naturali, invece, si degradano nell'arco di un paio di settimane.

Una correlazione importante è il legame tra la caduta di questi polimeri (o meglio, biopolimeri) e le scie chimiche. Quel giorno poi in varie parti di Italia furono avvistati degli O.V.N.I. e sempre a Buccinasco notai due caccia militari volare in formazione, come se fossero impegnati in uno scramble.

Il riassunto dei risultati delle analisi che riporto di seguito vuole essere una tessera che va ad aggiungersi alle prove dell'esistenza quanto meno anomala di fenomeni che accadono sopra le nostre teste e che, a mio avviso, hanno una comprovata origine artificiale e militare.

Desidero quindi riportare in questa sede alcuni estratti della relazione pervenutami pochissimi giorni or sono.

I "polimeri di ricaduta" esaminati:

- NON SONO sicuramente la produzione (che risulterebbe a livello industriale, fra l’altro, per coprire l’estensione territoriale Vercelli–Milano/Bologna–Ferrara !) delle ghiandole serigene dei cosiddetti “ragni d’alta quota”, la cui esistenza (dal punto di vista entomologico) lasciamo appannaggio delle “leggende metropolitane”, con buona pace del C.I.C.A.P.

- NON SONO assimilabili, nemmeno lontanamente, ai filamenti di “bambagia silicea” (o “capelli d’angelo”, “cheveux d’ange” in francese: si volatilizzarono in breve tempo, quasi “sublimandosi” a contatto delle mani, a differenza di quelli in oggetto, tuttora resistenti), caduti in concomitanza col passaggio a bassa quota di O.V.N.I., su Oloron nel 1952 e su Firenze nel 1954. In quest’ultimo caso, grazie all'intraprendente solerzia di uno studente, allora laureando in Ingegneria, si è potuta eseguire l’analisi chimica dei filamenti presso l’Istituto di Chimica analitica dell’Università di Firenze. Il referto analitico conclude lapidariamente: “Sostanza a struttura macromolecolare, contenente boro, silicio, calcio e magnesio. In linea puramente ipotetica, potrebbe trattarsi di vetro borosilicico. Firmato: il Direttore, Prof. G.Canneri”.

Dopo aver eseguito diverse analisi (prove di combustione, misurazione pH, prove di solubilità, saggi coi reattivi di Loewe e Schweitzer etc.), tali filamenti parrebbero presentare alcuni comportamenti simili alla seta (simili, non uguali).

Che senso ha parlare di “seta volante” ?

Sono state formulate tre ipotesi:

1) - I filamenti analizzati sarebbero da collegarsi, in qualche modo, al sorvolo delle località interessate per opera di oggetti volanti non identificati, così come riferito da numerosi testimoni: situazione simile, pertanto, a quelle già citate (Oloron, 1952; Firenze, 1954), con l’unica differenza consistente nel tipo di sostanza ricaduta al suolo (borosilicato contro polimeri organici). Anche oggi, come allora, restano sconosciute le motivazioni di tale “pioggia”.

2) – I filamenti analizzati sarebbero un “sotto-prodotto”, una conseguenza “accessoria” del progetto (si dice a carico della N.A.T.O.) di modificazioni climatiche, al fine di prevenire la formazione di eventi atmosferici turbolenti (uragani, precipitazioni intense, trombe d’aria), particolarmente disastrosi per il continente europeo. Tale progetto verrebbe messo in atto mediante il rilascio in atmosfera, per mezzo di aeromobili privi di contrassegno identificativo, di particolari elementi (bario, ioduro d’argento etc.) in grado, per l’appunto, di influire sul clima, impedendo o favorendo la formazione di nubi e le relative piogge. Questa azione diretta sul clima è già stata sperimentata con successo durante lo svolgimento delle Olimpiadi di Mosca, nel 1980, grazie ad un’intesa (al tempo segreta e trapelata solo dopo la caduta del muro di Berlino) fra l’aeronautica sovietica e quella statunitense. Ma anche oggi possiamo notare gli effetti della dispersione delle suddette sostanze nei nostri cieli: entro 48 – max. 72 ore dalla comparsa delle “chemtrails”, rilasciate da velivoli non identificabili nell’atmosfera tersa, si osserva la comparsa di formazioni nuvolose, seguite da precipitazioni più o meno intense.

3) – I filamenti analizzati sarebbero il risultato di un processo di polimerizzazione di sostanze organiche (bio-polimeri di sintesi), realizzato artificialmente ed impiegato come “supporto” di altri componenti (polveri metalliche?), allo scopo di diffondere nell’atmosfera un “aerosol”, atto a potenziare ed estendere, nello spazio e nel tempo, la riflessione delle onde elettromagnetiche (radar, comunicazioni radio, trasmissioni satellitari); il tutto, ovviamente, a scopi militari di controllo e di “intelligence”. Questa ipotesi è quella più plausibile, dato che una delle proprietà della seta è quella di fissare con facilità sali di alluminio, ferro e stagno, con formazione di sali basici insolubili. In altre parole, questi polimeri bio-sintetici fungerebbero da “adiuvanti” nella nebulizzazione aerea di composti metallici non meglio rilevabili, comportandosi come i sistemi di diffusione dei semi da parte del vento, usati da alcune essenze vegetali (tarassaco, tiglio etc.). Si tenga conto anche del fatto che (sicuramente su Parma, mentre non abbiamo riscontri per le altre località) la ricaduta così copiosa di “ragnatele” si è avuta dopo un intenso via-vai di aeromobili non identificabili, che hanno disegnato sulla verticale della zona una “scacchiera” di scie (ma diverse da quelle “normali” di condensazione dei gas di scarico dei jet, per forma, dimensione ed insistenza temporale), denominate per l’appunto “chemtrails”, come osservato da numerosi testimoni oculari.


A mio parere, queste analisi sono state molto utili e scientificamente attendibili nel dimostrare l'evidente anomalia del fenomeno in questione. Purtroppo, essendo tali filamenti di origine "non naturale", i saggi scientifici convenzionali possono non essere adeguati, ma questa è un'ulteriore prova dell'eccentricità del fenomeno. I biopolimeri sono un metodo piuttosto efficace nell'interfacciare componenti artificiali con substrati o targets naturali (viventi). Questo potrebbe essere uno dei motivi per cui tali polimeri assomigliano alla seta. Tale materiale, infatti, è biocompatibile e viene impiegato non solo per il vestiario, ma anche in altri ambiti: recentemente, ad esempio, ha trovato applicazione in ambito biotecnologico.

Nell'articolo di Katherine Bourzac intitolato Le vie della seta, infatti, si può leggere: "Un semplice procedimento, messo a punto dal bioingegnere F. O., alla Tufts University, trasforma i bozzoli dei bachi da seta in congegni ottici per applicazioni biologiche. [...] O. sostiene di aver compreso che la seta era ottima non solo per camicie e cravatte, dopo un colloquio con David Kaplan, il responsabile del Dipartimento di Ingegneria biomedica della Tufts University, con cui condivide l’ufficio. Kaplan trasforma le proteine della seta in impalcature che ospitano cellule per i tessuti biologici modificati, tra cui gli impianti corneali. La seta, la fibra naturale più resistente mai conosciuta, è apprezzata dagli esperti di ingegneria dei tessuti, perché è solida da un punto di vista meccanico, ma degrada in modo innocuo nell’organismo.

Fisico di formazione, O. ha intuito che, se la seta produce ottime cornee artificiali, lo stesso meccanismo poteva replicarsi con i congegni ottici. In effetti, come si è visto, i suoi dispositivi prodotti con la seta funzionano bene quanto quelli realizzati con i materiali ottici tradizionali, quali il vetro e la plastica, se non in alcuni casi addirittura meglio. Inoltre, a differenza di questi materiali, la seta non deve essere trattata ad alte temperature o con solventi chimici.

Questa è una delle ragioni per cui l’uso della seta è perfetto per i sensori; infatti, poiché i dispositivi serici si possono produrre in un ambiente favorevole, è possibile nella fase di allestimento incorporare molecole biologiche aggiuntive (come le proteine). Queste molecole servono come sensori che, una volta integrati nei dispositivi serici, possono rimanere attivi per anni. Nei congegni che Omenetto e Kaplan stanno sviluppando, le proteine racchiuse nel materiale ottico si legano in modo efficace ad un obiettivo, come l’ossigeno o una proteina batterica; quando ciò accade, la luce trasmessa dal sensore cambia colore
".

Quale modo migliore per i militari per controllare la popolazione? L'impiego di biopolimeri è molto utile per ridurre al minimo le possibili reazioni allergiche, anche se il Morgellons potrebbe essere proprio un effetto collaterale della dispersione (sperimentazione) di tali filamenti sulla popolazione tramite le scie chimiche. Sono sperimenti ed operazioni su vasta scala che vedono ignari cittadini trasformarsi in vere e proprie cavie da laboratorio.

Leggi qui l'articolo sul blog Sciebuccinasco

Link al documento pdf con le analisi complete.



Fote: Tanker Enemy

mercoledì 25 marzo 2009

Rosario Marcianò intervistato da Fabio Volo su Radio DeeJay

Il 24 marzo Radio DeeJay, nella trasmissione curata da Fabio Volo "Il volo del mattino", ha mandato in onda una breve intervista (circa otto minuti) sul grave problema delle scie chimiche. Al telefono Rosario Marcianò (Straker).

La trasmissione è disponibile a questo link, dal quale può essere anche scaricato il file audio.



Riprendendo quanto giustamente evidenziato da bedevan, ricordiamo, a chi non avesse ancora compreso a fondo la questione che, quando si parla di scie chimiche, si fa riferimento a determinati fatti ed elementi:

- i velivoli interessati rilasciano scie a quote non canoniche, ovvero ben al di sotto degli 8.000 metri e quindi in condizioni non idonee alla formazione di contrails;
- gli aerei volano spesso in formazione e talvolta non rispettano le distanze regolari, ergo si tratta di aerei militari;
- le carte aeree dimostrano che questi aeromobili non seguono corrdoi corrispondenti ai voli civili;
- i dati delle radiosonde contraddicono la tesi secondo cui le scie sono frequenti e, tenendo conto di tale elemento, non dovremmo vedere affatto scie ogni giorno, ma solo di rado.

NOTA: qui di seguito è disponibile per la visione un montaggio audio-video inteso a documentare ampiamente quanto affermato nell'intervista.

Invitiamo tutti voi lettori di questo blog ad inviare una mail di ringraziamento a Radio Deejay, in particolar modo a Fabio Volo cui va il nostro riconoscimento per aver concesso un piccolo spazio al tema "scie chimiche". Un particolare ringraziamento va anche all'amico L.M.


CONTATTI per RADIO DEEJAY:

email: (diretta@deejay.it) oppure (produzione@deejay.it)

SMS: (347.3425220)

lunedì 23 marzo 2009

Irrorazione ed armi elettromagnetiche nell'era della guerra nucleare

"Amy Worthington, per spiegare l'attacco del governo alla nostra atmosfera e alla nostra salute, ha fatto forse più di qualunque altra persona"
John Jaminski, The Ten Best Writers On The Internet, 21-01-2005

DI AMY WORTHINGTON --> Scarica l'articolo in formato PDF
Global Research

Il Nord America sta attualmente [questo testo risale al 2004, ndt] subendo il suo settimo anno di ingente e pericolosa irrorazione, nonché di attività elettromagnetica, condotte dal governo degli Stati Uniti con il pretesto della sicurezza nazionale. I cittadini considerano con sospetto le aviocisterne militari che offuscano il cielo con sostanze chimiche tossiche che si trasformano in nuvole artificiali.

Siamo continuamente testimoni di fenomeni meteorologici bizzarri, causati da strumenti elettromagnetici che manipolano sia la corrente a getto sia i singoli fronti delle perturbazioni per creare condizioni climatiche e atmosferiche artificiali. E' documentato che le operazioni clandestine collegate a queste missioni di irrorazione determinino un indebolimento psicofisico delle persone interessate, con agenti biologici e con tecnologie psicotroniche di controllo della mente e dell'umore.

Parte di ciò che sta accadendo nell'atmosfera riguarda armi segrete del Pentagono, congeniate per operazioni tattiche e strategiche. Presto le missioni della N.A.S.A saranno trasferite sotto il controllo del Pentagono (1). Il Comando aerospaziale dichiara che, per controllare e manipolare gli eventi mondiali, bisogna combattere guerre decisive con grande precisione dallo spazio (2). Il responsabile dell'aviazione James G. Roche, ha affermato: "Le potenzialità dello spazio sono integrate in un sistema bellico" (3).

Un valido esempio delle nuove tecnologie di morte si trova nella proposta di legge presentata dal deputato dell'Ohio Dennis Kucinich. Il suo infruttuoso "Space Preservation Act" del 2001, mirava a bandire l'impiego delle seguenti armi spaziali (4):

- Armi elettroniche e psicotroniche
- Armi di alta quota ad emissione di onde di bassa frequenza
- Armi elettromagnetiche soniche ed ultrasoniche
- Armi laser
- Armi strategiche tattiche ed extra-atmosferiche
- Armi chimiche e biologiche e tettoniche
Scie chimiche (questa espressione è stata stralciata nella versione successiva, perché troppo esplicita).

Per perseguire il loro scopo, i fautori della guerra perpetua hanno deliberatamente oscurato la luce solare (5) e ridotto la visibilità con particolato e polimeri (6).

Questo tipo di terrorismo ecologico ha gravemente compromesso la salute pubblica, come provato da migliaia di testimonianze. Anni di appelli ai legislatori, ai media, ai militari, per ottenere informazioni e l'interruzione di questa catastrofe atmosferica, sono desolatamente cadute nel vuoto. La consapevolezza di ciò che accade e che rende i nostri cieli così foschi, è ostacolata dalle leggi sul segreto di stato: infatti i cittadini statunitensi non hanno l'autorità di conoscere materie inerenti alla segretezza nazionale. Costretti a raccogliere indizi, abbiamo comunque carpito le seguenti informazioni.

1) Almeno una parte del progetto è stata denominata "operazione copertura" (7) e probabilmente include modificazioni del clima, comunicazioni militari, sviluppo di armi spaziali, ricerche sull'ozonosfera e sul riscaldamento globale.

2) Diffondendo tonnellate di particolato per mezzo degli aerei, l'atmosfera del pianeta diventa carica elettricamente e quindi adatta a progetti militari (8). L'aria che respiriamo è piena di fibre di amianto e di metalli tossici, compresi i sali di bario, l'alluminio e, secondo quanto riportato, torio radioattivo (9). Queste sostanze reagiscono come elettroliti per migliorare la conducibilità dell'aria, per i radar militari e le onde radio (10). Velenoso come l'arsenico e debilitante del sistema immunitario (11), il bario indebolisce i muscoli, compreso il cuore (12). L'alluminio inalato va direttamente al cervello ed i medici confermano che esso causa processi degenerativi dei tessuti cerebrali, portando all'insorgenza dell'Alzheimer (13). Il torio radioattivo causa la leucemia ed altri tumori (14).

3) Ovviamente solo una piccola percentuale dei progetti di modificazione atmosferica è visibile, ma ciò che non vediamo è ugualmente pericoloso. La ionosfera, la terra ed i suoi abitanti, sono continuamente bombardati con microonde usate per manipolare l'atmosfera al fine di indurre modificazioni climatiche e tettoniche (terremoti) (15). Il ricercatore indipendente Clifford Carnicom conferma che siamo costantemente soggetti ad onde ELF, della frequenza di 4 hertz, frequenza nota perché influisce sugli equilibri biologici e psichici (16).

4) Esiste una ben documentata componente biologica: da alcuni studi emerge che sono diffusi, attraverso appositi sistemi, virus, batteri, cellule sanguigne essiccate e marcatori biologici, come si evince da analisi su uomini, animali e piante (17).

5) Questi ciclopici progetti internazionali contro l'umanità, coinvolgono il dipartimento della difesa statunitense, il suo settore della ricerca, il DARPA, e il dipartimento dell'energia con la sua gigantesca rete di laboratori nazionali ed università. Imprenditori nel campo strategico e società farmaceutiche sono pesantemente coinvolti (18). Cooperano i governi di altre nazioni e, probabilmente, alcune agenzie dell'ONU sono complici, dal momento che le operazioni sono a largo raggio.

L'inquinamento chimico ed elettromagnetico è solo un aspetto dell'orribile realtà che dobbiamo sopportare. Gli psicopatici che sfrontatamente degradano l'atmosfera, il clima e le condizioni atmosferiche per il loro profitto ed il loro potere, sono gli stessi folli che hanno causato quattro limitati circoscritti conflitti nucleari sin dal 1991. Le armi atomiche, dichiarate sia illegali sia immorali dall'intero mondo civile, sono state usate dal Pentagono nell'operazione "Desert Storm", nei Balcani e nella guerra di occupazione in Afghanistan ed in Iraq. Pochi statunitensi comprendono l'entità della carneficina perpetrata nel loro nome in tutto il pianeta.

Secondo una definizione scientifica, i missili, i proiettili atti alla penetrazione dei carri armati e dei bunkers usati contro l'Iraq e l'Afghanistan dagli eserciti degli Stati Uniti e della Gran Bretagna, nella cosiddetta guerra contro il terrorismo, sono armi nucleari (19). Le scorie radioattive non si disperdono nell'ambiente, ma rimangono nell'atmosfera, causando mutazioni genetiche e tumori per 4,5 miliardi di anni.

Gli abitanti delle nazioni "liberate", stanno ora morendo lentamente per le radiazioni e per l'avvelenamento da metalli pesanti. Le vittime di questo conflitto in Afghanistan hanno una concentrazione di isotopi di uranio impoverito, nel loro organismo, mai rilevata prima nelle popolazioni civili (20). Tonnellate di uranio impoverito ed uranio puro stanno contaminando la terra, l'aria, il cibo, provocando morti tra atroci sofferenze. In base a dati dell'autorità per l'energia atomica del Regno Unito, lo scienziato nucleare Leuren Moret calcola che le 2.500 tonnellate di uranio impoverito, usate contro l'Iraq nel 1991 e nel 2003, siano sufficienti per causare 25.000.000 nuovi casi di tumore (21). E' forse una coincidenza se la popolazione dell'Iraq, secondo fonti della C.I.A., ammonta a 25.000.000 di persone?

I 250.000 soldati statunitensi e britannici, che hanno compiuto questo olocausto, devono affrontare una inevitabile morte da contaminazione. Le truppe della coalizione che si sono avvicendate nelle zone di guerra, sin dal 2001, hanno inalato milioni di sottili particelle di uranio che emettono radiazioni alfa, beta e gamma, depositatesi in polmoni, reni, nel sangue, nella milza e nelle ossa (22).

L'esposizione alle radiazioni di uranio 238 è cinquanta volte quella permessa per un anno, secondo i parametri internazionali (23). Nel momento in cui l'uranio 238 decade negli isotopi, diventa ancora più radioattivo, provocando la distruzione delle cellule e degli organi (24). La contaminazione porta all'inabilità completa a causa del progressivo deperimento organico, identico alle patologie che colpirono migliaia di soldati durante la prima guerra del Golfo. I fluidi organici, avvelenati dagli isotopi dell'uranio, indeboliscono l'apparato riproduttivo femminile, causando deformazioni dei feti (25).

Chi conosce che cosa può significare per la stabilità e la sicurezza degli Stati Uniti una popolazione disabile e destinata a morte prematura? Come se non bastasse, il senatore Chuck Hagel ora chiede che gli Stati Uniti stanzino nuovi fondi per i campi di battaglia, col fine di reintegrare le schiere dell'esercito, cosicché "Tutti i nostri cittadini abbiano delle responsabilità e paghino il loro prezzo, al fine di capire l'intensità delle sfide che dobbiamo affrontare" (26)

Nonostante le insincere smentite sul danno delle armi atomiche (27), il Pentagono conosce molto bene l'orribile realtà degli ordigni all'uranio, grazie ai corposi studi distribuiti lungo l'arco di sessant'anni. I documenti del Pentagono confermano che gli Stati Uniti hanno esposto le loro truppe a pericolosi livelli di radiazioni (28). Le patologie dei soldati, che ritornano dalle zone di guerra, occupano i titoli dei giornali (29).

Poiché i signori dell'apparato militare-industriale grugniscono sfacciatamente, dicendo che le esercitazioni militari sono lecite, noi dobbiamo logicamente concludere che non esiste virtualmente nulla che non potrebbero fare segretamente e sadicamente contro di noi. I militari mentono pericolosamente sia circa le scie chimiche (30), sia sugli effetti dell'uranio impoverito. Se la gente considerasse le conoscenze scientifiche riguardanti le scie chimiche e l'uranio impoverito, capirebbe che siamo in una situazione di pericolo mortale.

Le operazioni di irrorazione ed i conflitti nucleari limitati sono profondamente connessi. Possiamo individuare i primordi dell'operazione copertura nella mente del dottor Stranamore Eduard Teller, padre della bomba ad idrogeno, che consigliò di usare armi nucleari in regioni abitate per fini economici (31). Prima di morire, nel 2003, Teller fu direttore emerito del Lawrence Livermore National Laboratory, dove furono messi a punto i piani per le armi nucleari biologiche e ad energia diretta. Nel 1997 Teller affermò pubblicamente il suo proposito di usare l'aviazione per diffondere nella stratosfera milioni di tonnellate di metalli elettroconduttori, ufficialmente per ridurre il riscaldamento globale (32).

Poco dopo la dichiarazione di Teller, i cittadini cominciarono a vedere una frenetica attività di irrorazione. Nel 2000, la CBS News ammise che gli scienziati stavano "cercando soluzioni drastiche per il riscaldamento globale, incluse manipolazioni dell'atmosfera su scala planetaria". La CBS confermò che il progetto prevedeva lo spargimento nell'aria di sottili particelle che "avrebbero riflesso la luce solare per determinare un raffreddamento complessivo" (33).

Teller ritenne che l'aviazione commerciale potesse essere adoperata per diffondere queste particelle al costo di 33 centesimi per litro (34). Ciò dà credibilità ad un resoconto di un dirigente di una compagnia aerea, costretto dall'obbligo del silenzio a rimanere anonimo, secondo cui l'aviazione commerciale ha cooperato con i militari nel progetto copertura (35). Un brevetto Hughs del 1991 conferma che il particolato per la schermatura solare può essere diffuso attraverso i motori degli aviogetti (36). Un manuale di scienze, ora in uso nelle scuole pubbliche, discute il progetto di schermatura, mostrando un grande jet di colore rosso arancio con la seguente didascalia "I motori degli aviogetti potrebbero usare un carburante cui sono addizionate particelle nanometriche (di alluminio – ndr) per creare uno schermo solare". Il logo sull'aeroplano dice "Particolato aereo" (37). Le implicazioni di questa cruciale informazione non dovrebbero essere sottovalutate. Un programma per organizzare milioni di voli ogni anno, in relazione all'inquinamento causato dal particolato, è un problema molto serio.

Le particelle ed i polimeri saturano l'aria che respiriamo e sono più piccoli di 10 micron (PM 10) ed invisibili ad occhio nudo. Per confronto, un capello umano misura da 60 a 100 micron. Gli scienziati dell'EPA riportano che il PM10 e le particelle di dimensioni inferiori al micron oltrepassano i filtri bronchiali ed entrano nel circolo sanguigno, causando cambiamenti radicali al sistema endocrino e nervoso (38). Possono, inoltre, determinare l'aumento della pressione sanguigna ed infarti entro due ore dall'inalazione (39). Addensano il sangue, sicché il cuore lo pompa più difficilmente, aumentando il rischio di coaguli sanguigni e di danni ai vasi (40). Attualmente, alcuni ricercatori, in un documento di Taiwan, segnalano un significativo incremento nel numero di ictus, quando i livelli di PM10 aumentano (41). L'associazione americana per le malattie polmonari conferma che stiamo respirando un'aria più tossica che mai (42). Non ci meravigliamo se i casi di asma sono aumentati negli ultimi anni (43).

Sottili filamenti sintetici, chiamati polimeri, sono parte integrante della pozione velenosa. Nel 1990, un rapporto della N.A.S.A. riferì che velivoli di alta quota possono modificare l'atmosfera, diffondendo polimeri per assorbire la radiazione elettromagnetica (44). Il brevetto statunitense numero 6.315.213, descrive come sia possibile, attraverso particolari polimeri, diminuire le precipitazioni (45).

Il chimico dottor R. Michael Castle ha studiato i polimeri atmosferici per anni. Egli ha trovato che contengono materiali bioattivi che possono causare "serie lesioni della pelle e malattie quando assorbiti attraverso la pelle" (46). Egli ha identificato polimeri microscopici contenenti funghi modificati geneticamente, con l'introduzione di virus. Egli sostiene che milioni di spore modificate geneticamente, che secernono una potente micotossina, sono parte dell'aria che respiriamo (47). Soffrite di allergie?

Possiamo scommettere che la nostra aria contiene anche nano particelle, sviluppate per una grande gamma di usi militari ed industriali. Queste molecole di carbonio modificate, del diametro pari ad un millesimo dl diametro di un capello umano, mostrano bizzarre proprietà chimiche e sono note per i danni all'organismo (48). Un recente studio dell'Università metodista del sud ha appurato che il pesce esposto ad un tipo di nanoparticelle rivelava gravi danni al cervello, dopo solo 48 ore (49).

Le operazioni di irrorazione hanno determinato modificazioni climatiche. Il traffico aereo è una spaventosa fonte di inquinamento ambientale. L'aumento del traffico per spargere tonnellate di particolato metallico e di sali di bario hanno indubbiamente accelerato il riscaldamento globale. I gas serra nell'atmosfera, incluso il biossido di carbonio, hanno raggiunto un livello record, quest'anno (50). Mentre il biossido di carbonio aumenta, l'ossigeno diminuisce.

Nel 1996, Scientists for Global Responsibility redasse un rapporto in cui si affermava che l'ingegneria atmosferica come quella proposta da Teller e dal Global Change Research Coordination Office, sarebbero state del tutto inutili per mitigare il riscaldamento planetario. Il rapporto segnala che le ricerche sul clima dipendono dall'apparato industriale con ampi interessi nello sfruttamento degli idrocarburi (51). Il progetto è stato ideato per far in modo che gli inquinatori non fossero obbligati a ridurre le emissioni di gas serra, ma poiché il riscaldamento e la polluzione sono peggiorati drasticamente, da quando cominciarono le irrorazioni, dobbiamo sospettare che il programma di riduzione del riscaldamento globale è un inganno e che le scie chimiche, tra le altre cose, sono volte a creare una serie di fenomeni aberranti.

Il modus operandi dell'establishment per mantenere un feroce e redditizio controllo sulle menti della popolazione statunitense è stato definito precisamente dallo scrittore satirico H. L. Mencken (1880-1956) che scrisse: "Lo scopo dei politici è quello di tenere la popolazione in allarme e costantemente inquieta per la loro sicurezza, minacciandola con una serie infinita di falsi allarmi, tutti immaginari".

Nel rapporto dall'Iron Mountain, pubblicato nel 1967, proprio come la guerra del Vietnam fu portata ad un apice, le menti del sistema confermarono che la guerra perpetua è assolutamente vitale per controllare e manipolare le masse. Il documento suggeriva pure un numero di opzioni per creare nemici fittizi, osservando che una guerra perpetua induce le popolazioni ad acquisire una cieca sottomissione all'autorità politica (52).

Sin dagli anni trenta, allorquando il potere degli Stati Uniti orientali, comprendente la famiglia Bush, usava le banche di New York e le compagnie petrolifere per finanziare la Germania nazista di Hitler (53), i nostri controllori hanno impiegato la paura, il concetto del nemico e la guerra per tenerci in schiavitù. Le scie chimiche sono una manifestazione del Quarto Reich, un'era di un fascismo introdotto per mezzo di un potente apparato militare, che crea nemici e scatena falsi attacchi per spaventarci nell'ambito di una muta sottomissione.

Sia Saddam Hussein che Al Qaeda sono stati a lungo finanziati dal governo degli Stati Uniti e manipolati dall'esercito e dai consiglieri per giocare l'utile ruolo di nemici (54). L'ex ministro tedesco della tecnologia Andreas Von Bulow ha recentemente confermato, in un programma radiofonico, che aeroplani dirottati erano in grado di sorvolare indisturbati gli Stati Uniti orientali il giorno 11 settembre, a causa dell'inerzia dell'aviazione per la difesa dei cieli, poiché quegli attacchi erano parte di un'operazione segreta minuziosamente orchestrata per costringere gli Stati Uniti in un conflitto perenne contro il mondo musulmano (55).

Ora, un rapporto "segreto" del Pentagono è stato accortamente lasciato trapelare per i media. Il rapporto rivela che un improvviso cambiamento climatico è la minaccia più temibile (56). Scritto da agenti che hanno legami con la C.I.A., con la Royal Dutch e con il Gruppo Shell, il rapporto afferma che l'improvviso cambiamento climatico porterà ad una catastrofe globale di proporzioni gigantesche, inclusa la guerra nucleare e disastri naturali, mentre molte terre spariranno inondate ed i sopravvissuti combatteranno per il cibo, l'acqua e le risorse energetiche.

Inoltre il Pentagono è coinvolto, da decenni, in una drastica manipolazione del clima e delle condizioni atmosferiche. Gli Stati Uniti usarono un agente chimico chiamato "olio d'oliva" durante l'operazione "Popeye" per causare abbondanti piogge nel Vietnam quarant'anni fa (57). Il documento dell'aviazione militare intitolato "Weather As a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025" ("Il tempo come moltiplicatore della forza: controllare il clima entro il 2025") elenca le armi per creare un improvviso cambiamento climatico, comprendente la creazione e la modificazione di tempeste, di nebbia e di nuvole, l'aumento delle precipitazioni, la diminuzione delle piogge e la siccità. Questo documento stabilisce anche che il piano militare di modificazione del clima diventerà "una parte della strategia di sicurezza nazionale sia in politica interna sia in politica estera" (58).

Le armi climatiche sono oggi usate normalmente nei teatri di guerra. Un cittadino serbo notò che, durante le operazioni della N.A.T.O. nei Balcani, nere nuvole si materializzarono improvvisamente nel cielo azzurro, caddero chicchi di grandine grossi come uova, mentre un tuono surreale atterrì la popolazione. Egli riferì che scienziati avevano rilevato che il campo elettromagnetico sopra la Serbia, era stato perforato, facendo in modo che i sistemi temporaleschi rimanessero al di fuori della regione (59) .Oltre ad aver causato la siccità, gli scienziati prevedono che in Serbia si registreranno 10.000 decessi per tumore in seguito all'uso dell'uranio impoverito (60).

Secondo il professor Michael Chossudovsky dell'università di Ottawa, il sistema H.A.A.R.P., che si trova in Alaska come parte di un'iniziativa strategica di difesa, è un potente mezzo per la modificazione delle condizioni atmosferiche e del clima (61). Frutto di una collaborazione tra la marina e l'aviazione degli Stati Uniti, le antenne di HAARP bombardano e riscaldano la ionosfera, generando frequenze elettromagnetiche che rimbalzano sulla terra, penetrando ogni creatura vivente ed ogni oggetto inorganico (62).

[HAARP]

Le trasmissioni HAARP creano dei buchi nell'ozono (63). L'inventore di HAARP, Bernard Eastlund, descriveva, nel suo brevetto, come l'energia delle antenne può interagire con le "piume" delle particelle atmosferiche, usate come una lente per modificare il tempo (64). HAARP è in grado di provocare inondazioni, siccità ed uragani, suscitando la protesta sia del Parlamento europeo sia della Duma russa (65).

H.A.A.R.P. genera anche forti impulsi nella banda ULF ed ELF (66). Nel 2000, alcuni ricercatori indipendenti verificarono le trasmissioni a 14 hertz, rilevando che quando i segnali erano emessi ad elevata potenza, la velocità del vento raggiungeva le 70 miglia orarie. Essi notarono anche che le trasmissioni disperdevano un immane fronte temporalesco che si stava spostando dalla California alla British Columbia. Sebbene fossero state previste delle precipitazioni, il fronte venne sfilacciato, come si poté verificare dalle foto satellitari, e la pioggia non cadde (67). Lo spettro della siccità può essere uno strumento per arricchire e rendere più potenti certe imprese ed organismi governativi.

H.A.A.R.P. non è solo in grado di danneggiare l'agricoltura e gli ecosistemi dappertutto nel mondo, ma i suoi effetti possono riguardare determinate regioni per influire sugli equilibri fisici, psichici ed emozionali delle persone, nell'ambito di progetti di armi non letali (68). Le frequenze HAARP irradiate su specifici bersagli, possono causare terremoti catastrofici (69), esattamente come il sisma del dicembre 2003 che uccise migliaia di persone in Iran, una nazione "canaglia" secondo l'amministrazione Bush.

L'allarme del Pentagono circa la catastrofe climatica è certamente il velato tentativo di preparare le masse ai bizzarri sconvolgimenti atmosferici che dobbiamo aspettarci, dato che i militari continuano a violentare il nostro pianeta e lo spazio con i loro grotteschi giocattoli. E non abbiamo ancora visto niente. Eastlund e la sua cricca hanno sviluppato dei piani per satelliti ad energia solare per modificare il tempo con raggi elettromagnetici che fanno impallidire il sistema H.A.A.R.P. (70). Poiché l'improvviso cambiamento climatico è stato orchestrato, sicuramente ci troveremo di fronte a nuovi progetti militari che saranno attuati per assicurare la riduzione della popolazione come un beneficio.

Nonostante l'evidenza tangibile che ogni aspetto del nostro ambiente è stato manipolato e danneggiato con i giochi di guerra, alcuni statunitensi non possono accettare che le pericolose operazioni segrete siano condotte da un governo che essi credono un virtuoso difensore della libertà. Il loro blocco mentale è dovuto ad una fede cieca nel fatto che i propri governanti non oserebbero mai perpetrare sperimentazioni pericolose sull'umanità, dal momento che "anche loro hanno una famiglia". La storia ed il rilascio di documenti governativi declassificati dimostra che si tratta di un'ingenuità.

Sebbene anche loro abbiamo una famiglia, il governo degli Stati Uniti e di imprenditori della Difesa, esposero i cittadini del nord est degli Stati Uniti ad uno spaventoso e deliberato rilascio di iodio radioattivo 131 dalla base nucleare di Hanford, dove veniva prodotto plutonio per le bombe nucleari (71). Le radiazioni colpirono migliaia di persone, alcune delle quali assorbirono più 350 rads, quando la dose massima è di 0,25 rads all'anno (72). Tra il 1949 ed il 1952, proiettili radioattivi, polvere e particelle, furono testati su cittadini inconsapevoli dello Utah e del New Mexico (73).

Sin dal 1963, 1200 esperimenti nucleari sono stati condotti in Nevada ed hanno esposto ogni persona negli Stati Uniti ad una mortale ricaduta radioattiva, che ha causato milioni di aborti spontanei, parti di neonati morti e malformazioni dei feti (74). Il governo degli Stati Uniti condusse anche oltre 4000 esperimenti di emissione radioattiva su soggetti umani senza informarli (75). Gli effetti nel tempo dell'esposizione alle radiazioni per decenni sono oggi dimostrati da una popolazione colpita da casi di tumore e da problemi cardiaci, disturbi neurologici, bassa fertilità, affaticamento cronico, obesità (disfunzioni della tiroide), disfunzioni del sistema immunitario e difficoltà nell'apprendimento. Approssimativamente metà delle gravidanze negli Stati Uniti sfocia in una morte prenatale o postatale o comunque nel parto di bambini cagionevoli (76). Poiché le aviocisterne militari spargono sostanze chimiche in tutti gli Stati Uniti al costo di 3.448 dollari l'ora (77), bisogna ricordare la testimonianza del dottor Leonard Cole, del 1994 che, dinanzi alla commissione del Senato, riferì che per 45 anni aerei militari condussero esperimenti, diffondendo sulle città statunitensi batteri, funghi e sostanze chimiche cancerogene (78). Nel 1962 e nel 1973, la Marina degli Stati Uniti condusse centinaia di esperimenti nell'ambito dell'operazione SHAD (Ship Board Hazard and Defence). Il progetto SHAD, come Autumn Gold e Copper Head espose 10.000 marinai all'irrorazione aerea di agenti biologici e chimici, incluso il gas sarin (79). Le miscele usate in questi micidiali esperimenti, sono oggi collegate al cancro, a problemi cardiaci e polmonari che colpiscono le cavie da laboratorio.

Ci è stato detto che i responsabili della Difesa perpetravano queste atrocità affinché gli scienziati potessero apprendere come "proteggere" gli Statunitensi da un attacco. Ecco perché alla fine degli anni ottanta, i nostri "difensori" rifornirono l'apparato bellico di Saddam Hussein, inviandogli novanta dotazioni chimiche e biologiche, compreso il sarin, l'antrace, il botulino, il batterio della brucellosi ed il virus del Nilo occidentale (80).

E' probabile che passeranno anni prima che sia rivelato agli Statunitensi che cosa in questi anni è stato sperimentato. I contaminati di Hanford non hanno saputo, sino al 1986, che cosa era stato rilasciato sopra di loro nei trent'anni precedenti; le vittime del progetto SHAD dovettero aspettare sino al 2003 per venire a conoscenza della natura delle pericolose sostanze cui erano state intenzionalmente esposte negli anni '60.

Per capire come la nostra nazione sia potuta arrivare ad una corruzione fatale, dobbiamo ricordare che, subito dopo la fine della seconda guerra mondiale, il governo degli Stati Uniti avviò l'operazione Paper Clip per mezzo della quale un gran numero di scienziati nazisti fu trasferito negli Stati Uniti. Dopo che fu cambiata la loro identità, costoro furono impiegati nei laboratori militari per sviluppare uno stupefacente sistema di armi segrete (81). Con i fondi del Congresso furono create nuove orribili armi biologiche, compreso il virus dell'A.I.D.S. ed un agente che causa l'affaticamento cronico, ottenuto con il micoplasma ed il batterio della brucellosi (83).

I militari sono abilitati nel continuare le loro sperimentazioni mortali, grazie ad una tortuosa dicitura della sezione 1520a capitolo 32 del titolo del codice 50 degli Stati Uniti. La legge stabilisce che il segretario della Difesa non può condurre esperimenti chimici o biologici sui civili, a meno che tali esperimenti non siano attuati per scopi medici, terapeutici, farmaceutici, per l'agricoltura e l'industria o per la ricerca o per la protezione contro le armi o per la tutela della legalità, compreso il controllo delle sommosse. Così il Dipartimento della difesa non può usarci come topi da laboratorio, a meno che non esista qualche "buona" ragione sotto il sole! La legge decreta che le persone devono essere informate, ma un abominevole cavillo, nella sezione 1515 del capitolo 32, permette che il consenso informato sia sospeso da un ordine esecutivo durante un periodo di emergenza nazionale, una situazione nella quale questa nazione si trova perennemente a causa di un deliberato piano diabolico.

Pochi topi da laboratorio si accorgono che i ragazzi del Pentagono nel Congresso hanno ora Milioni di dollari per costruire e sperimentare miniordigni nucleari e missili antibunker (84).

L'autorizzazione del Dipartimento dell'energia (DOE) a riprendere gli esperimenti nucleari nel Nevada (85)

La deroga del Dipartimento dell'energia (DOE) e del Dipartimento della difesa (DOD) a rispettare le leggi ambientali nello sviluppo di queste nuove armi (86).

70.000 ordigni nucleari costruiti sin dal 1945 non sono sufficienti! Mentre il Dipartimento dell'energia sviluppa e sperimenta ordigni di quarta generazione, numerosi rapporti continuano ad ignorare la sordida produzione del ministero e la sua inefficienza. L'abituale censura del dipartimento circa la contaminazione dei siti ed i suoi acrobatici sforzi per ridimensionare le gravi malattie che hanno colpito molti lavoratori delle installazioni nucleari, costituiscono recenti scandali (87).

Quando i nuovi ordigni nucleari "a basso potenziale" (definiti così, essendo inferiori a 5 kilotoni) furono sperimentati nel Nevada, i contaminati avrebbero dovuto sapere che un ordigno da 5 kilotoni avrebbe creato una voragine profonda 150 piedi. Nessuna arma ancora messa a punto può penetrare per più di 40 piedi nella terra. Un'arma che crea una voragine di 40 piedi sprigionerà nell'atmosfera scorie radioattive per un milione di piedi cubi (88).

La nuova era nucleare del Pentagono è nelle capaci mani del Segretario alla difesa Donald Rumsfeld, che ha così abilmente presieduto allo sterminio nucleare dei musulmani medio-orientali. Rumsfeld non ha mai adeguatamente spiegato perché il suo dipartimento non sia stato in grado di difendere l'edificio del Pentagono, nonostante da più di un'ora fosse stato avvisato che alcuni aerei dirottati erano fuori controllo (avevano staccato il transponder – ndr). Se Rumsfeld dovesse essere sostituito in seguito allo scandalo delle torture in Iraq, siamo sicuri che il suo successore sarà partecipe della stessa ideologia, incentrata sul nucleare.

Accanto a Rumsfeld opera una cricca di fautori del nucleare, incluso il suo consigliere Keith Paine, un petulante sostenitore della guerra preventiva nucleare. Paine ha scritto che un'"intelligente" offensiva nucleare sferrata dagli Stati Uniti potrebbe causare 20.000.000 di morti statunitensi, "Un numero compatibile con la sopravvivenza della nazione" (89).

Ora che abbiamo collegato la realtà storica e politica per cui facciamo sventolare follemente le nostre bandiere, speriamo che un numero sufficiente di topi da laboratorio statunitensi si svegli miracolosamente dal torpore collettivo e prenda coscienza della spaventosa situazione. Dopo tutto, i roditori hanno una vita molto breve e spesso sono uccisi quando non servono più alla ricerca. L'ironia di questa storia dell'orrore è che i topi vengono scorticati per finanziare la loro stessa eliminazione. Il nostro debito pubblico, pari a 7,2 miliardi di miliardi di dollari, cresce di 1,8 miliardi al giorno (90). Il Pentagono non è in condizione di giustificare 2,3 miliardi di miliardi di dollari relativi alle sue transazioni illegali (91). Le operazioni in Iraq costano 3,7 miliardi di dollari al mese, quelle in Afghanistan 900 milioni (92). Nessuno sa quanti miliardi siano stati dilapidati nell'operazione Cloverleaf ed in altri progetti diabolici. Gli Stati Uniti spendono 11.000 dollari al secondo in armi, secondo i calcoli del noto giornalista William Thomas (93).

Così, mentre aspettiamo il grande risveglio, abbiamo una magnifica estate prosciugata dal bario sotto ad un telone sintetico di alluminio e ad una sostanza carica elettricamente che si disperde nel cielo. Dobbiamo soffrire di difficoltà respiratorie, di bruciore agli occhi, mentre fissiamo gli orribili anelli oleosi del sole e i paraeli imbrattati, l'evidente firma di un assalto chimico. Non dimenticate di salutare e di fotografare i farabutti quando vedete le formazioni delle aviocisterne che patriotticamente saturano l'atmosfera con un denso veleno che forma nere nuvole tutto intorno.

Quando siete testimoni di questa mostruosa tragedia nei cieli, ricordatevi che è solo una parte della "catena della morte".


Amy Worthington
Fonte: http://www.globalresearch.ca/
Link: http://globalresearch.ca/articles/WOR406A.html
01.06.2004

Traduzione per www.comedonchisciotte.org & www.sciechimiche-zret.blogspot.com/ del testo a cura di ZRET (http://zret.blogspot.com/) & STRAKER (http://straker-61.blogspot.com/); Traduzione delle note a cura di MARZIAN


NOTE:

1. "USAF Plans to Utterly Dominate, Rule Space", Joel Bleifuss, redattore di InTheseTimes.com, 14-09-03.

2. Almanac 2000, Journal of the Air Force Association, maggio 2000, Vol. 83.

3. La dichiarazione di Roche sulla "catena di morte" risale al suo discorso dell'ottobre 2002 presso la Conference on the Law and Policy Relating to National Security Activities.

4. "Pentagon Preps for War in Space", Noah Shachtman, http://www.wirednews.com, 20-02-04.

5. "The Theft of Sunlight", Clifford Carnicom, 25-10-03: "... I rilevamenti dimostrano una rapida riduzione nella trasmissione della luce solare da un valore di 97 % in una 'giornata chiara' ad livello minore, circa l'80 %, durante le prime fasi di pesanti operazioni di irrorazione... L'assorbimento e lo spostamento di questa energia solare in operazioni ambientali, militari, biologiche ed elettromagnetiche rappresenta un furto dei diritti naturali e divini degli abitanti di questo pianeta", http://www.carnicom.com.

6. "Visibility Standards Changed", Clifford Carnicom, 30-03-01: "Sarà notato che, nell'ottobre del 1997, il sistema di dati sulla visibilità vide una riduzione da un massimo di 40 miglia ad un limite di 10 miglia. E' una domanda ragionevole chiedere perché ci fu quel cambiamento, e se sia stato fatto o meno in previsione di... operazioni aeree di irrazione in vaste regioni geografiche" http://www.carnicom.com.

7. "A Meeting", Clifford Carnicom, 26-07-03. Vedi http://www.carnicom.com.

8. "Atmospheric Conductivity", Clifford Carnicom, 09-07-01, http://www.carnicom.com .

9. Per dati sulla tossicità del bario, vedi Agency for Toxic Substances and Disease Registry, settembre 1995. Per documentazione sul bario legato alle scie chimiche, vedi www.carnicom.com per i seguenti articoli: "Barium Tests are Positive", 10-05-04; "Sub-micron Particulates Isolated", 26-04-04; "Barium Affirmed by Spectroscopy", 01-11-2000; "Electrolysis and Barium", 27-05-02; "Rainwater Metals", 30-07-01; "Barium Identification Further Confirmed", 28-11-00.

10. "The Plasma Frequency: Radar Applications", Clifford Carnicom, 05-11-01; Vedi http://www.carnicom.com.

11. "Functional heterogeneity in the process of T lymphocyte activation; barium blocks several modes of T-cell activation, but spares a functionally unique subset of PHA-activable T cells", Clinical Experimental Immunology, Pecanha e Dos Reis, maggio 1989.

12. Agency for Toxic Substances and Disease Registry (ATSDR) Safety Data Sheet.

13. "Aluminum Toxicity", Barbara Barnett, MD, 26-11-02. Vedi http://www.emedicine.com .

14. Agency for Toxic Substances and Disease Registry, luglio 1999; Per informazioni sul torio nelle scie chimiche: "The Methodic Demise of Natural Earth", Dottor Mike Castle, 27-03-04, http://www.willthomas.net .

15. "Angels Don't Play This HAARP", Nick Begich e Jeane Manning, 1995; "HAARP: Vandalism in the Sky?", Begich e Manning, Nexus Magazine, gennaio 1996.

16. "Elf Radiation is Confirmed", Clifford Carnicom, 17-11-02; "Elf Disruption & Countermeasures", Clifford Carnicom 27-11-02; "A Proposal of Cascading Resonance", Clifford Carnicom, 21-04-03. Vedi http://www.carnicom.com per questo e numerosi altri studi sulle frequenze; anche "Electromagnetic Waves Linked to Children's Brain Tumor", Kyodo News Service, 08-03-03.

17. "Death In the Air, Global Terrorism and Toxic Warfare", Leonard G. Horowitz, Tetrahedron Publishing Group, 2001; "Military Conducting Biological Warfare in Washington", 12-12-97, http://www.rense.com; "Probing the Chemtrails Conundrum", William Thomas, Essence Publications, 2000, http://www.willthomas.net .

18. Per una lista esaustiva dei coinvolti nella Operazione Cloverleaf e i progetti associati, si veda: "Chemtrails--Top Intel, Military, and Defense Contractors Watching Carnicom.com", http://www.rense.com, 12-01-00. Tra le agenzie più interessate nei progetti di opposizione alle scie chimiche c'è lo United States Department of Energy Joint Genome Institute associato con il Lawrence Berkeley National Laboratory. Vedi: "The Monitors of JGI", Clifford Carnicom, 17 marzo 2003, http://www.carnicom.com.

19. "The Trojan Horse of Nuclear War" -- Una relazione presentata alla World Depleted Uranium Weapons Conference presso l'Università di Amburgo, 16-19 ottobre 2003, Dottor Lauren Moret. Il dottor Moret è un ex scienziato dello staff al Lawrence Berkeley National Laboratory e al Lawrence Livermore National Laboratory. Il suo lavoro è ampiamente documentato con articoli scientifici.

20. Uranium Medical Research Centre, "Afghan Field Trip #2 Report", novembre 2002; http://www.umrc.com; anche "Astoundingly High Afghan Uranium Levels Spark Alert", Alex Kirby, BBC News Online, 23-05-03.

21. Moret, op. cit.

22. "Medical Effects of Internal Contamination with Uranium", dottor Asaf Durakovich, Dipartimento di Medicina Nucleare, Università di Georgetown, Scuola di Medicina, Washington D.C., marzo 1999. Volume 40, No. 1

23. Moret, op. cit.

24. "Contamination of Persian Gulf War Veterans and Others By Depleted Uranium", Leonard A. Dietz, 21-02-99.

25. Durakovich, op cit; Dietz, op. cit. Moret, op. cit.

26. "Republican Senator: Bring Back the Draft", World Net Daily, 20-04-04.

27. "Pentagon's Uranium Denial", New York Daily News, 27-04-04; "Pentagon: Uranium Didn't harm N.Y. Unit", Associated Press, 03-05-04. "Pentagon-Depleted Uranium No Health Risk", Dr. Doug Rokke; 15-03-03. Il dottor Rokke era un esperto di uranio impoverito per l'esercito statunitense (1991-1995) e conferma che il Pentagono sta mentendo sui rischi dell'uranio impoverito.

28. Documenti in cui sono discussi i rischi dell'esposizione all'uranio e all'uranio impoverito includono: "U.S. Army Training Manual STP-21-1-SMCT: Soldiers Manual of Common Tasks"; "Health Effects of Depleted Uranium", David E. McClain, Armed Forces Radiobiology Research Institute (AFRRI) Bethesda, Maryland; "Marine Corp Memo Concerning DU"(de-classificato) 09-08-90; "U.S. Army Depleted Uranium Project video: Depleted Uranium Hazard Awareness" (video di addestramento dell'esercito Usa), 1995; "Army Not Adequately Prepared to Deal With Depleted Uranium Contamination", General Accounting Office, gennaio 1993; Ufficio del Segretario alla Difesa, Memorandum da Bernard Rostker ai capi di tutti i rami militari. Re: Depleted Uranium Ammunition Training, 09-09-97.

29. "Soldiers Believe Depleted Uranium Cause of Illnesses", Associate Press, 09--0404; "Poisoned?", Juan Gonzalez, New York Daily News, 04-04-04. Altri articoli di questo tema: "Inside Camp of Troubles" e "Army to Test N.Y. Guard Unit".

30. "Air Force Increases Rank of Lie", Lettera da Walter M. Washabaugh, Colonnello Aviazione Usa, , che nega l'esistenza delle scie chimiche, ricevuta per e-mail il 22 maggio 2001 e postato su http://www.carnicom.com da Clifford E Carnicom, 22 maggio 2001.

31. Begich e Manning, op. cit. p. 51.

32. "Global Warming and Ice Ages: Prospects for Physics-Based Modulation of Global Change", Edward Teller e Lowell Wood, Hoover Institution, Stanford University, preparato per una presentazione su invito al Seminario Internazionale sulle Emergenze Planetarie, Erice, Italia, 20-23 agosto 1997; si veda anche "The Planet Needs a Sunscreen", Wall Street Journal, 17-10-97.

33. Inchiesta di Eye on America della CBS News: "Cooling the Planet", in due parti: 15-01-01 e 16-01-01.

34. Teller e Wood, op. cit.

35. "An Airline Manager's Statement", postato da C.E. Carnicom per conto dell'autore, 22-05-00. Citazione: "I pochi dipendenti della compagnia aerea che erano al corrente del Progetto Cloverleaf furono tutti sottoposti a controlli del loro passato, e prima di esserne informati ci fecero firmare accordi di non-divulgazione in cui sostanzialmente si dichiarava che se avessimo detto a chiunque quanto sapevamo saremmo stati incarcerati... Ci dissero che il governo avrebbe pagato la nostra compagnia, insieme ad altre, per rilasciare speciali agenti chimici da aerei commerciali... Quando chiedemmo loro perché non si limitassero ad equipaggiare gli aerei militari per rilasciare questi agenti chimici, dichiararono che non c'erano abbastanza aerei militari disponibili per rilasciare agenti chimici su una base così ampia come doveva essere fatto... Poi qualcuno chiese perché tutta queste segretezza. I rappresentati del governo dichiararono in seguito che se l'opinione pubblica avesse saputo di aerei in volo che stavano rilasciando agenti chimici nell'aria, i gruppi ambientalisti avrebbero scatenato un inferno e chiesto la fine dell'irrorazione".

36. US patent 5003186; "Stratospheric Welsbach Seeding for Reduction of Global Warming", Hughes Aircraft Company, pubblicato il 26 marzo 1991.

37. Libro di testo della scuola media: "Science I Essential Interactions", pubblicato dal Centre Point Learning, Spa di Fairfield, Ohio. Si veda "Chemtrail Sunscreen Taught in Schools", William Thomas, http://www.willthomas.com.

38. "Dirty Air and High Blood Pressure Linked", Reuters Health, 31-03-01; "Bad Air Worsens Heart Trouble: Study Blames Particulates for Many Sudden Deaths", Marla Cone, Los Angeles Times, 4 giugno 2000.

39. "Tiny Air Pollutants In the Air May Trigger Heart Attacks", John McKenzie, ABC News, 21-06-01.

40. "Air Pollution 'Increases Stroke Risk'", BBC News, 10-10-2003.

41. Ibid.

42. "Americans Breathing More Polluted, Toxic Air Than Ever", Natalie Pawelski, unità ambientale della CNN, http://www.cnn.com.

43. Asthma Statistics, www.getasthmahelp.org; "Asthma Deadly Serious", Spokesman Review, 06-07-97; www.asthmainamerica.com .

44. Documento della NATO: "Modification of Tropospheric Propagation Conditions", maggio 1990.

45. Brevetto statunitense 6.315.213 (Cordani), rilasciato il 13 novembre 2001.

46. "Chemtrails, Bio-Active Crystalline Cationic Polymers", dottor Mike Castle, 14-07-03.

47. Ibid.

48. "Nanoparticles Toxic in Aquatic Habitat, Study Finds", Rick Weiss, Washington Post, 29-03-04.

49. Ibid.

50. "Greenhouse Gas Level Hits Record High", 22-03-04, http://www.NewScientist.com.

51. "Climate Engineering: A Critical Review of Proposals", Scientists for Global Responsibility, School of Environmental Sciences, UEA, Norwich NR47TJ, novembre 1996.

52. Lewin L. C et al. "Report from Iron Mountain on the Possibility and Desirability of Peace", New York: The Dial Press, 1967.

53. "Trading With the Enemy", Charles Higham, Delacorte Press, 1983; "Wall Street and the Rise of Hitler", Antony Sutton, 1976; "IBM Sued by Holocaust Lawyers -- 100 other US Firms Targeted for Nazi Links", Paterson and Wastel, The Telegraph, UK, 18-02-01; "Ford and GM Scrutinized for Alleged Nazi Collaboration", Michael Dobbs, Washington Post, 30-11-98; "How the Bush Family Made Its Fortune From the Nazis", John Loftus, 02-07-02, http://www.rense.com. (John Loftus era un avvocato accusatore per i crimini di guerra nazisti del dipartimento di giustizia Usa)

54. Questo è un "Progetto Google" che può riempire volumi. Andate su Google e digitate "CIA and al Qaeda", poi "CIA and Saddam". Fate lo stesso con "Carlyle Group" per informazioni sui segreti accordi della famiglia Bush con il "nemico".

55. "Former German Defense Minister Confirms CIA Involvement in 9/11: Alex Jones Interviews Andreas von Bulow", 09-09-05, http://www.apfn.net

56. "Pentagon Tells Bush: Climate Change Will Destroy Us", Mark Townsend ed Paul Harris, The Observer, Regno Unito, 24-02-04; "Climate Collapse, The Pentagon's Weather Nightmare Could change Radically and Fast", David Stipp, Fortune Magazine, 09-02-04.

57. "The Dead Farmer's Almanac, Who Really Controls the Weather?", Jim Larranaga, Priority Publications, 2001.

58. "Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather In 2025", 17 giugno 1996. Questo rapporto fu prodotto su direttiva del capo dello staff dell'Aviazione.

59. "Very Weird Weather in Serbia, What's Happening?", Goran Pavlovic, 30-10- 03, http://www.rense.com

60. "The Secret Nuclear War", Eduardo Goncalves, The Ecologist, 22-03-01.

61. "Washington's New World Order Weapons Have the Ability to Trigger Climate Change", Center for Research on Globalization, Professor Michael Chossudovsky, Università di Ottawa, gennaio 2001.

62. "HAARP: Vandalism in the Sky?", Nick Begich e Jeane Manning, Nexus Magazine, dicembre 1995.

63. Ibid.; anche Castle, op. cit. Il dottor Castle presenta informazioni su come HAARP apra enormi buchi nella colonna di ozono e di come l'Aviazione usi poi agenti chimici tossici per "rammendare" i buchi che ha creato; il dottor Castle dice: "l'irrorazione Welsbach e le scienze di rimedio per il buco dell'ozono utilizzano agenti chimici che sono dannosi per gli umani e l'ambiente".

64. "HAARP: Vandalism in the Sky?", Begich e Manning; il ricercatore David Yarrow è citato dire che la rotazione dell'asse terrestre significa che le raffiche di HAARP sono come un coltello di micoronde che produce una "lunga lacerazione – un'incisione" nella membrana a strato multiplo della ionosfera, la quale protegge la superficie terrestre dall'intensa radiazione solare..

65. "U.S. HAARP Weapon Development Concerns Russian Duma", Interfax News Agency, 10-08-02.

66. "HAARP Update", Elfrad Group, http://elfrad.org/2000/Haarp2.htm, 27-06-00.

67. "14 Hertz Signal Suppresses Rainfall, Induces Violent Winds", 25-10-00, Newshawk Inc.; "When the Army Owns the Weather--Chemtrails and HAARP", Bob Fitrakis, 13-02-02: In questo articolo l'inventore di HAARP Bernard Eastlund è citato riguardo come HAARP possa influenzare il clima: "Significativi esperimenti possono essere messi in pratica. L'antenna HAARP, come è configurata ora, modula l'elettrogetto aurorale ad indurre onde ELF e così potrebbe avere un effetto sui venti zonali". Potete trovare questo articolo con il motore di ricerca su http://www.rense.com.

68. "Angels Don't Play This HAARP", Begich e Manning, op. cit.

69. Ibid.

70. "Space Based Weather Control: The 'Thunderstorm Solar Power Satellite'", Michael Theroux. Si veda http://www.borderlands.com/spacewea.htm .

71. "After 12-year Wait for Trial, Downwinders Losing Hope", Spokesman Review, 18-05-03; anche "Hanford Plaintiffs Seek Details", Spokesman Review, 02-04-04.

72. "Hanford Put Area At Risk: Spokane, North Idaho Were Exposed to Significant Radiation", Spokesman Review", 22-04-94.

73. "Sick Century", Eduardo Goncalves, The Ecologist, 22-11-01.

74. Moret, op. cit. "The Trojan Horse of Nuclear War" contiene eccellenti statistiche sulla salute statunitense dopo i test di armi nucleari della Guerra Fredda e include citazioni da molti articoli scientifici che documentano questo tremendo danno alla salute nazionale.

75. "Undue Risk, Secret State Experiments on Humans", Jonathan D. Moreno, Freeman & Co. 1999: Moreno era un membro dello staff nel comitato del President's Advisory Committee on Human Radiation Experiments, che completò nel 1995 i propri studi sugli orrendi esperimenti radioattivi del governo Usa condotti sin dalla II Guerra Mondiale.

76. Informazioni riportate dal National Research Council dell'Accademia Nazionale delle Scienze, Istituto di Medicina, in uno studio del 2000 intitolato: "Toxicology, Board on Environmental Studies and Toxicology".

77. "Trouble With Tankers," William Thomas, http://www.willthomas.net

78. Testimonianza dal dottor Leonard A. Cole alla U.S. Senate Committee on Veterans' Affairs, 06-04-94; anche "Clouds of Secrecy, The Army's Germ Warfare Tests Over Populated Areas", Leonard A. Cole, Rowman & Littlefield, 1988.

79. "Secret Germ Warfare Experiments?", CBS News, 15-05-00; "Pentagon to Reveal Biowarfare Tests", CBS News, 20-09-00; "US Navy Sprayed BioWarfare Chemtrails on Its Own Ships and Men", http://NewsMax.com, 08-07-00; "Sailors: 'We Were Used' ", Florida Today, 31-01-03.

80. Rapporto 103-900 del Senate Banking Committee (Rapporto Riegle) pubblicato il 25 maggio 1994. Questo documento di 551 pagine contiene un'esaustiva lista di agenti bellici chimici e biologici consegnati a Saddam Hussein dalle compagnie statunitensi sotto supervisione del Dipartimento del Commercio Usa affinché fossero usati contro l'Iran durante la guerra Iran-Iraq vero la fine degli anni '80, durante il regime di George Bush Sr.

81. Moreno, op.cit. "Ad oggi pochi Statunitensi conoscono il programma top secret che portò scienziati tedeschi negli Stati Uniti dopo la II Guerra Mondiale, e ancor meno sanno che tra di loro c'erano scienziati medici. L'operazione dal nome in codice Paper Clip... centinaia di 'specialisti'... entrarono negli Stati Uniti sotto protezione dello Stato Maggiore, evitando le regolari procedure di immigrazione e i requisiti... E' difficile non giungere alla conclusione che molte reclute tedesche non furono per anni importanti consulenti su una miriade di progetti medico-militari".

82. "Emerging Viruses: Aids and Ebola", dottor Len Horowitz, Tetrahedron Inc., 1996.

83. "The Brucellosis Triangle", Donald W. Scott, Chelmstreet Publishers, 1998.

84. "Bush Signs Bill for New Generation Nuclear Weapons", http://www.rense.com, 02-12-03. Lo Energy and Water Development Appropriations Act del 2004 destina milioni per nuove armi nucleari e sostiene la fattibilità per nuovi test di armi al sito di test nucleare in Nevada.

85. Ibid.

86. "House Approves Pentagon Wish List--Bill Includes Military Exemptions From Environmental Laws", Nick Anderson, Los Angeles Times, 08-11-03.

87. "DOE Count of Worker Injuries Inaccurate", Spokesman Review, 28-03-04; anche "Book Alleges Cover-up at Nuclear Site", Spokesman Review, 28-03-04; anche "DOE Has Record of Broken Promises", editoriale, 11-04-04.

88. "Kennedy Warns on Nuclear Tests", Julian Borger a Washington, The Guardian http://www.guardian.co.uk, 30-04-03.

89. "Rumsfeld's Dr. Strangelove", Fred Kaplan, http://www.msn.com, 12-05-03.

90. "Bush Drives the Nation Towards Bankruptcy", Peter Eavis, The American Conservative, 15-02-04.

91. "The War on Waste", http://www.cbsnews.com, 29-01-02.

92. "Money for Iraq Fight Running Out", The Australian, 12-02-04. Queste stime vengono dal capo dello staff dell'esercito statunitense, generale Peter Schoomaker.

93. "Fight of the Century", William Thomas, http://www.willthomas.net.


Fonte: Tanker Enemy

giovedì 19 marzo 2009

Scie chimiche su Controradio: trascrizione e commenti a cura di Corrado Penna

Proponiamo il resoconto con trascrizione integrale, contributi audio ed approfondimenti della trasmissione sulle scie tossiche mandata in onda dall'emittente toscana Controradio. Il fisico Corrado Penna ha, infatti, deciso con il fine di una maggiore divulgazione del problema di eseguire la trascrizione, grazie anche all'aiuto di alcuni iscritti al Comitato Tanker Emeny, dell'intervista rilasciata dal fisico stesso e dall'astronomo Comoretto (C.I.C.A.P.). E' stato un lavoro oneroso che merita di essere segnalato per l'importanza del tema, ricondotto alla sua reale ed inquietante portata dalle necessarie glosse aggiunte al testo delle interviste. E' un utile inquadramento che potrà poi essere sviluppato con la lettura di articoli e documenti.Di comune accordo, abbiamo deciso di disabilitare la funzione commenti a questo articolo.


[Note e commenti tra parentisi quadre evidenziati con un colore differenti; alcune precisazioni sono d'obbligo perchè per esigenze di tempo sono stato invitato ad essere sintetico]

i file mp3 della trasmissione si possono scaricare da questi due link: primo e secondo


Conduttore
Un classico della contemporaneità ai tempi della comunicazione totale e di internet, una comunità che si occupa di un fenomeno scientifico, parole come complotti, newsgroup, forum di discussione, contrapposizioni molto forti e violente, posizioni in forte contrapposizione, tentativi continui di discredito reciproco.

Stiamo parlando dell'annosa questione delle scie chimiche, annosa perchè trattata con una certa sufficienza negli ultimi anni fino a diventare motivo di imbarazzo anche in televisione.

Perchè un argomento viene liquidato come una leggenda metropolitana, da tanti della comunità scientifica, desta però insieme molto interesse e molta preoccupazione?

Perchè un argomento che viene liquidato come un tema classico dei complottisti viene trattato, non solo con un certo disprezzo da molti scienziati, ma anche con molto imbarazzo, come se non se ne potesse parlare?

Audio registrato: (da un servizo televisivo sulle scie chimiche andato in onda il 2 Maggio del 2006 sulla tv locale Cinque Stelle Sardegna)
Uno di loro in viaggio da Oschiri verso Olbia puntando gli occhi verso alto scorge un aereo che emette un fumo intenso al suo passaggio “sono le scie chimiche dichiara deciso al telefono” e chiede, possibile che nessuno ne parli?

[Il video di tale servizio televisivo potete vederlo a questo link]

Conduttore
È principalmente questa domanda a muovere questa trasmissione dopo il forum su controradio.it proprio sulle scie chimiche, che ha visto una partecipazione molto vivace, eufemisticamente parlando, di ben 1300 persone.

[Già, 1300 commenti, molti dei quali, come viene specificato più in avanti nel corso della trasmissione da un giornalista della radio, sono scritti da chi “non crede” alle scie chimiche e per avvalorare questa sua “opinione” scredita non tanto le idee di chi denuncia l’esistenza delle scie chimiche, ma le persone che le denunciano. E tale tattica di discredito dell’avversario, piuttosto che delle sue idee, è tipica di chi non ha argomenti validi da mostrare]

Che cosa sono le scie chimiche? Perché una parte importante della comunità scientifica liquida questo movimento che si occupa di questo fenomeno come complottisti?

È una domanda che abbiamo girato ad alcuni ospiti per cercare di capire meglio di che cosa si tratta.

Un ampio movimento che non riguarda soltanto il nostro paese ma altri paesi dell’Europa e degli Stati Uniti sostiene, attraverso soprattutto lo strumento della rete, producendo analisi studi e pareri di ricercatori e di scienziati, che le scie bianche lunghe prodotte dagli aeroplani in volo non sono scie di condensazione, che molti degli aerei che rilasciano queste scie non sono aerei civili o commerciali, che esistono centinaia di brevetti che riguardano la manipolazione e il controllo del clima, che esiste un progetto che si chiama progetto HAARP, ovvero un programma di ricerca nato per studiare le proprietà della ionosfera, e per studiare le proprietà di risonanza della terra e dell’atmosfera, ma che può essere utilizzato per provocare un cambiamento nella temperatura della ionosfera minimo e localizzato e che in fine in diverse parti del mondo in seguito alla presenza di queste scie sono stati rilevati metalli pesanti nell’acqua nelle polveri e nel terreno, come leggiamo da sciechimiche.org uno dei tanti siti che si occupa della vicenda.

Secondo i sostenitori delle scie chimiche, le scie sono:
-formate da composti tossici pericolosi per l'ambiente e per la salute, - vengono utilizzate per scopi militari e in relazione al controllo del clima
-si tratta di un fenomeno iniziato ad emergere verso la metà degli anni novanta che si è intensificato con l’arrivo del nuovo millennio
- e che infine esiste anche una campagna di disinformazione atta ad oscurare il fenomeno.

Ne abbiamo parlato per iniziare con il fisico Corrado Penna

Corrado Penna
Le scie di condensa sono un fenomeno rarissimo che avviene a grandi altitudini quando c’è molto freddo e grande umidità relativa, altrimenti se non ci fosse questa grande umidità relativa non ci potrebbe essere un fenomeno di saturazione dell’umidità e quindi non potrebbe esserci condensazione o brinamento: questa è una questione puramente fisica.

[Per ulteriori dettagli rimando a quanto già scritto nella quarta parte del mio dossier, vedi questo
link]

Conduttore
Anche se le temperature molto basse, ad altitudini come 10.000 metri sono usuali.

Corrado Penna

Sì, tranne che d'estate ovviamente.

[Per temperature molto basse si intende ovviamente, in questo contesto, basse abbastanza da innescare ad alta quota un fenomeno di condensa della scia, quindi al di sotto dei -40°, infatti se d'inverno i -40° si possono trovare a 7.500 metri di quota, d'estate le stesse temperature si possono trovare a un paio di km più sopra.
Ciò vul dire che gli aerei potrebbero rilasciare scie eventualmente solo a quelle quote alle quali però l’umidità relativa è generalmente molto bassa come possono comprovare questi dati delle radiosonde relativi al luglio del 2007 (ore 12):
10 luglio (giornata "eccezionale" in cui troviamo -40° di temperatura e 59% di umidità relativa a quota 8 km, a quote più elevate l'umidità relativa crolla con valori che vanno da 18% al 2%) , 11 luglio (alle quote in cui c'è una temperatura di -40° l'umidità relativa è compresa tra il 39% e l'1%), 12 luglio (i -40° li troviamo a 9.400 metri con umidità relativa del 52%, che per altro crolla al 38% scendendo fino al 6%) , 13 luglio (come sopra ma con umidità compresa tra 9 e 23); simili situazioni si verificano il 14 luglio , 17 luglio , 18 luglio , 19 luglio mentre i dati del 15 e 16 luglio non sono disponibili sul sito. Come precisato più avanti in nessuno di questi casi si possono formare scie di condensa. Da notare che i dati del 2008 non sono disponibili se non come media su 12 ore e quindi poco utili ad un accurato controllo.

Ricordo che il colonnello de Simone dell'aeronautica militare intervenendo a Voyager ammise che d'estate le scie di condensa sono un fenomeno molto raro (d'estate non sussistono infatti quasi mai le condizioni meteorologiche di grande freddo ad alta quota contemporaneamente alla forte umidità).

Ovviamente in una intervista in cui si cerca di condensare in poche parole un argomento piuttosto vasto, non potevo fornire informazioni così dettagliate; ecco cosa sottintendevano quelle poche parole "tranne d'estate ovviamente", al di là delle interpretazioni faziose che qualcuno ha cercato di farne]

In ogni caso il fenomeno deve essere contemporaneo, cioè: temperature molto basse e grande umidità relativa. In realtà se si controllano i dati delle radiosonde, l’umidità relativa, ad alta quota, generalmente è molto bassa, cioè raramente si trova questa umidità relativa al di sopra del 70%, quindi dal punto di vista meteorologico abbiamo dei dati: io ho controllato spesso i dati delle radiosonde e non c'era quasi mai la possibilità di creazione di una scia di condensa, mentre le scie nel cielo erano continue, a volte decine e decine nell'arco di una giornata.

[Questi di seguito sono i dati delle radiosonde che riportano umidità relativa e temperatura a differenti quote. Si tratta di una serie di dati raccolti dalla radiosonda di Milano Linate, la più vicina alla zona in cui abito e lavoro, in un periodo in cui si vedevano scie quotidianamente, almeno una ogni venti minuti, a tutte le ore del giorno. Sono dati relativi alle ore 12, quando il traffico di scie in cielo era uso intensificarsi. È il caso però di ricordare che si tratta di calcoli superflui: abbiamo prove del fatto che gli aerei incriminati volino a quote irrisoriamente basse come si può osservare quando essi attraversano i cumuli, nubi che si formano a quote comprese tra gli 800 e i 2.300 metri, dove le scie di condensa non si possono formare mai (vedi questo video).


1 febbraio ore 12
i -40° li si trova a partire da 7.000 metri ma dai 7.000 ai 12.000 metri l’umidità relativa è compresa fra il 26% ed il 49%, oltre i 12.000 metri l’umidità cala drasticamente (13% a 13 km di quota, poi diminuisce gradualmente fino a toccare il 2% di umidità relativa a 16 km di quota), quindi non c’è nessuna possibilità che si formi una scia di condensa.

i dati del 2 e del 3 febbraio mancano come potete vedere sostituendo al link precedente due volte le cifre 0212 al posto delle cifre 0112.

4 febbraio ore 12
le uniche condizioni a stento favorevoli al formarsi di eventuali scie di condensa sono a circa 7.500 metri di quota; non sono quote a cui abitualmente circolano gli aerei commerciali, che passano a quelle quote solo in fase di atterraggio o decollo


5 febbraio ore 12
nessuna possibilità di creazione di scie di condensa (alle quote in cui fa abbastanza freddo c’è poca umidità)

6 febbraio ore 12
nessuna possibilità di creazione di scie di condensa a nessuna quota (l'umidità relativa ad alta quota è compresa tra il 22% ed il 38%)

7 febbraio ore 12
nessuna possibilità di creazione di scie di condensa a nessuna quota (l'umidità relativa è inferiore al 40% a qualsiasi quota superiore ai 4.000 metri)

8 febbraio ore 12
nessuna possibilità di creazione di scie di condensa

9 febbraio ore 12
nessuna possibilità di creazione di scie di condensa

10 febbraio ore 12
nessuna possibilità di creazione di scie di condensa

11 febbraio ore 12
finalmente troviamo un giorno in cui le scie di condensa allla quota di sorvolo degli aerei si potrebbero formare! Ma è l'unico perchè dopo non troviamo più condizioni favorevoli alla formazione di scie di condensa nei giorni successivi (sempre alle ore 12):
12 febbraio ; 13 febbraio ; 14 febbraio ; 15 febbraio ; 16 febbraio ; 17 febbraio ; 18 febbraio ]

Conduttore
Questo secondo la vostra lettura dei fatti da cosa deriverebbe?

Corrado Penna
Beh il progetto ovviamente non è nostro e quindi non possiamo esattamente conoscere le finalità del progetto, ma possiamo rilevare quello che si vede anche ad occhio nudo ossia … oggi, per esempio, fra le 07 e le 11:30 non si è visto nessun aereo nel cielo. Ho avuto la possibilità di guardare dal balcone di casa mia, continuamente, non si è visto un aereo né con la scia né senza. Improvvisamente alle 11:30 sono passati voli ogni 3 minuti con scia. Le altre mattinate nello stesso arco di tempo, passavano decine di aerei.

Conduttore
Sono le 12:12 minuti primi di mercoledì 11 marzo, anche a Firenze , lei sta parlando da Brescia, anche a Firenze noi abbiamo osservato la stessa cosa che dice lei, mentre invece ieri no. Ieri è stata una giornata dove il cielo era completamente strisciato.

Corrado Penna
È successo lo stesso qui. Lunedì addirittura per quasi tutta la giornata non si è visto un aereo in volo, non si è visto un aereo nel cielo né con la scia né senza. La domenica prima se ne sono visti decine e decine, le scie si erano allargate fino a coprire completamente il cielo. Se questa è una cosa normale, veramente io allora sono un pazzo totale.
Cioè, io non ho mai visto anni fa 2, 3 ,4, 10, 7, 15 anni fa scie di aereo che si espandono fino a coprire completamente il cielo. In questo anno le ho viste, per altro se lunedì non vedo nessun aereo nel cielo,e domenica ne vedo centinaia, e poi martedì ne vedo decine e decine, e mercoledì per quattro ore non vedo nessuna aereo in cielo, mentre negli altri giorni nelle stesse ore ne vedevo decine, questo è un chiaro segno che non può essere traffico civile, non può essere un normale traffico civile. Evidentemente è un traffico che è legato a delle operazioni militari che vogliono essere segrete e se si guarda con un buon cannocchiale o con un buon binocolo come sono fatti questi aerei, si vede che non hanno segni identificativi. Cioè non ci sono livree delle compagnie a cui dovrebbero appartenere, non c’è nessun segnale di riferimento, e questo è illegale quindi se uno vuole controllare, anche con un buon binocolo, se ne può accorgere.

[A tal proposito consiglio di guardare la foto qui sopra (fare click su di essa per vederla ingrandita) e
questo video]

Spesso con un buon binocolo si può vedere addirittura che queste scie non vengono fuori dal motore.

[Nel video indicato a
questo link potete vedere la prova di quanto scritto sopra, un aereo che vola basso e che rilascia scie che non fuoriescono dal motore (come potrebbe essere se fossero scie di condensa). Come ho spiegato abbondantemente a questa pagina del mio dossier, spesso non vuol dire sempre, dato che la maggior parte dei dispositivi elrogatori in uso per disperdere le scie chimiche è montato sul motore in modo da trarre in inganno. Visto l'alto numero di aerei che irrorano, anche una quota del 15 o 20 per cento di scie che non provengono dal motore permette potere osservare spesso questa prova decisiva con un buon binocolo o cannocchiale. Conferma di quanto da me affermato viene addirittura dalle mozioni contro le scie chimiche approvate da due consigli comunali romagnoli nelle quali è scritto testualmente

nel nostro territorio provinciale e comunale, da alcuni anni e in modo sempre più intenso, vengono rilevate scie chimiche (chemtrails), rilasciate da aerei militari non meglio identificati;- diversamente dagli aerei civili, i quali su rotte predeterminate rilasciano scie di condensazione, le scie chimiche riscontrate sono di natura gelatinosa e vengono nebulizzate da aerei che volano a bassa quota e sono irrorate nell’aria attraverso sistemi di distribuzione ben visibili con normali cannocchiali;

chissà cosa ci guadagnerebbero questi consiglieri comunali (appartenenti a differenti partiti politici) a denunciare le scie chimiche se fossero veramente una bufala? Per chi avesse dubbi sull'autenticità del documento esso è disponibile on line sul sito del comune di Sant'Arcangelo di Romagna a questo indirizzo
questo link e qui c'è una copia "congelata" con freezepage]

Allora il problema delle scie chimiche se esistono o non esistono sta solo nel coraggio delle persone di volersi mettere ad osservare il cielo ogni mezz’ora per diversi giorni, e magari anche per diverse settimane. Io quando ho scoperto il fenomeno, l’ho osservato continuamente appena potevo per due mesi di seguito. Se la gente avesse il coraggio di fare altrettanto non avrebbe nessun dubbio.

Conduttore
La vostra supposizione riguarda il fatto che le scie chimiche contengano sostanze chimiche quali
sali di bario, ossido di alluminio, torio ed altri metalli pesanti che sono dannosi per l'ambiente per la nostra salute e sono in pratica degli esperimenti utilizzati per scopi militari e in relazione con il cosiddetto progetto HAARP. Mi conferma quello che le ho detto, e mi spiega cos'è questo progetto?

Corrado Penna
In Alaska esistono circa 200 antenne molto grandi, veramente altissime, che emettono onde elettromagnetiche su diverse bande di frequenza , principalmente microonde. Con una intensità altissima, tant’è che sono state utilizzate per scandagliare il sottosuolo della Luna.

[Maggiori informazioni sull'utilizzo spaziale di HAARP sono disponibili a
questo link, informazioni su HAARP e sulla sua pericolosità le trovate su questo dossier].

Per quanto ne sappiamo queste onde elettromagnetiche, possono essere utilizzate per fini militari (per scoprire ad esempio delle basi segrete sotterranee, per dare un applicazione pratica, ma potrebbero anche essere utilizzate in un’altra maniera). Il sospetto molto forte, chiaramente non abbiamo la certezza assoluta, ma il sospetto molto forte è che è che alcune di queste frequenze possono interferire addirittura con le capacità mentali, nel senso che possono indurre dei sentimenti, e quindi servire addirittura al controllo mentale.

[Nel 2002, il Parlamento Russo, la Duma, ha rilasciato un documento firmato da 188 deputati nel quale si sostiene che : “[H.A.A.R.P. è, ndr] un esperimento su vasta scala, e al di fuori di ogni controllo internazionale, per guastare gli apparecchi di comunicazione installati su mezzi e missili spaziali: un’arma capace di provocare gravi interruzioni sulle reti elettriche, sugli apparecchi di pompaggio degli oleodotti e di provocare danni alla salute mentale di popolazioni di intere regioni”. Per altro i brevetti per la modificazione mentale esistono già da tempo; uno di essi potete visionarlo in inglese, si tratta di un brevetto USA per il controllo mentale che utilizza micro-onde, il silent subliminal presentation system, mentre ulteriori informazioni sulle antenne nascoste ed il controllo mentale possono trovare presso questo altro video in inglese, parzialmente tradotto e trascritto in italiano]

Ripeto, noi non abbiamo certezze su quelli che sono gli scopi di queste operazioni, possiamo immaginarli. Uno scopo molto più probabile e molto più evidente è quello del controllo meteorologico. Adesso si vedono in cielo delle nuvole, che sono stranamente ondulate, è come se ci fosse la sovrapposizione di un onda sinusoidale sopra queste nuvole, cose che non si sono mai viste. E queste cose possono succedere solo se c’è campo elettromagnetico che modula le nuvole

[Vedi qui]

È possibile, e ci sono anche ricerche del CNR, modulare il tempo, modificare il clima, sia con la dispersione di aerosol, che con l’uso di onde elettromagnetiche.

[Non posso che rimandare all’analisi di una pagina web del CNR che ho commentato alla fine di
questa pagina del mio dossier]

A quanto pare, questa modificazione climatica, per quanto proibita per legge, sta andando avanti.
Non per niente c’è un Protocollo d’intesa tra Italia e Stati Uniti del 2003 che appunto è un Protocollo per la sperimentazione di strumenti per la modificazione climatica. A quanto pare non si tratta di sperimentazione ma di un continuo uso di questi strumenti sia per modificare il clima che per altre finalità.

[Il documento era presente sul sito del Ministero italiano ed anche sul portale statunitense, ma ora non ve n'è più traccia. Sarà forse perchè il Ministro della "Difesa" La Russa ha negato, nella sua vacua risposta all'ennesima interrogazione parlamentare sulle scie chimiche, l'esistenza di tale accordo Italia-U.S.A.? Se il documento, stando alle affermazioni di molti disinformatori, non ha nessuna rilevanza dal punto di vista delle irrorazioni chimiche, per quale motivo è stato fatto sparire dai siti ufficiali? Fortunatamente, conoscendo come vanno queste cose, i gestori del sito tankerenemy lo hanno salvato ed è quindi consultabile a questo link]

Conduttore
Il progetto Haarp è un programma di ricerca nato per studiare le proprietà della ionosfera, ufficialmente ha come scopo l’appunto lo studio della proprietà di risonanza della terra e dell'atmosfera, però può essere utilizzato anche per provocare un cambiamento nella temperatura della ionosfera minimo e localizzato. Controllo del clima. In Sardegna ad esempio dove ci sono o c'erano basi militari importanti, il fenomeno delle scie chimiche è molto significativo se non sbaglio.

Corrado Penna
Le persone che conosco e che vivono in Sardegna e che riferiscono quello che vedono nel cielo: l'irrorazione chimica in Sardegna è molto più alta che in altre zone. Ci sono moltissime basi militari, probabilmente la Sardegna è dal punto di vista geoclimatico molto importante, e quindi il controllo del clima passa attraverso un controllo di quello che succede, delle perturbazioni che passano sopra la Sardegna. Sicuramente il cielo sardo da quello che sappiamo tramite tutti gli attivisti che osservano il cielo continuamente, è un cielo veramente orribile, continuamente strisciato da queste orribili scie chimiche che spesso coprono quasi totalmente o totalmente il sole.

Audio registrato (previsioni del tempo del meteorologo Caroselli)

“Per chiudere il tempo di domani:delle strisce di nubi, parte del centro sud, e isole con tendenza con delle schiarite al centro.Grazie per l'attenzione a domani” .

[Tipico esempio di lapsus frudiano? In ogni caso potete vedere la registrazione video di queste previsioni (o annunciazioni) del tempo a questo link ]

Corrado Penna
Bisogna capire anche dal punto di vista storico, l’uso delle scie chimiche è già stato applicato diverse volte, addirittura pubblicamente ammesso. In Gran Bretagna nel 2002 sul giornale Guardian, che è un giornale molto famoso e molto diffuso in Gran Bretagna, è comparso un articolo in cui si riferivano le ammissioni ministeriali per esempio l’esperimento con particelle fluorescenti, aerei che volavano da una parte all'altra dell'Inghilterra sganciando sulla popolazione quantità enormi di zinco e cadmio. Poi ci sono tutta una serie di esperimenti con armi biologiche e armi batteriologiche, veleni dispersi sulla popolazione inglese.
Il titolo di questo articolo è "Una grande parte della Gran Bretagna fu esposta al contagio di batteri irrorati nel corso di esperimenti segreti", quindi le cose sono state fatte, è un dato storico,quindi non si può pensare che i piloti non potrebbero mai farlo, o che il governo non potrebbe mai farlo. Abbiamo prove storiche che è stato già fatto non c’è niente di strano a pensare che queste cose siano state riproposte in grande stile anche perchè le dichiarazioni del governo inglese sono state: “su quello che stiamo facendo adesso non rilasciamo dichiarazioni”

[Il testo completo di tale articolo lo potete trovare in
questa appendice al mio dossier; da notare che nessun intervento, da parte dei negazionisti, nella diretta telefonica successiva ha mai toccato questo tasto scottante, quando la verità brucia è meglio dimenticarla. Riporto qui alcuni stralci dell’articolo:

Un capitolo del rapporto “Gli esperimenti con particelle fluorescenti” rivela come tra il 1955 ed il 1963 aerei volarono dal nord-est dell’Inghilterra alla punta della Cornovaglia lungo le coste meridionali e occidentali, sganciando sulla popolazione enormi quantità di solfuro di zinco e cadmio [vi ricorda niente? N.d.T.]. I composti chimici andarono alla deriva per miglia nell’entroterra e la loro fluorescenza permise di monitorarne la diffusione. In un altro test, durante il quale si utilizzò solfuro di zinco e cadmio, un nebulizzatore fu rimorchiato lungo una strada vicino a Frome, nel Somerset, dove riversò il composto chimico per un’ora.

Mentre il Governo ha insistito nell’affermare l’innocuità di tale composto chimico, il cadmio è riconosciuto come una causa di cancro al polmone e durante la Seconda Guerra mondiale esso fu considerato dagli Alleati come un’arma chimica.

In un altro capitolo “Esperimenti di copertura di grandi aree”, il Ministero della Difesa descrive come tra il 1961 ed il 1968 più di un milione di persone lungo la costa meridionale dell’Inghilterra, da Torquay alla New Forest [Foresta Nuova], furono esposte a batteri fra i quali e.coli e bacillus globigii, che simula l’agente dell’antrace. Questi rilasci provennero da una nave militare, la Icewhale, ancorata di fronte alla costa del Dorset che spruzzò i microrganismi in un raggio di 5-10 miglia.

Il rapporto rivela anche dettagli degli esperimenti DICE nel Dorset meridionale tra il 1971 ed il 1975. Questi esperimenti hanno coinvolto scienziati degli Stati Uniti e del Regno Unito che spruzzarono nell’aria massicce quantità di batteri di serratia marcescens, insieme ad un agente che simulava l’antrace ed al fenolo
].

Conduttore
Dal tg1, un servizio andato in onda nel maggio del 2007, realizzato dal corrispondente da Mosca:

Gli esperti russi sarebbero maestri nel controllare le condizioni meteorologiche per evitare che pioggia e maltempo possano rovinare importanti manifestazioni. Come fanno ce lo spiega il corrispondente (Alessandro Cassieri)

"Sembrava una leggenda metropolitana e invece era un segreto finalmente svelato, riuscire a non far piovere là dove il cerimoniale entrerebbe in crisi, ieri durante le celebrazioni del 9 maggio. Poggia su mosca dicevano le previsioni e invece nulla. Putin e i maggiorenti hanno potuto rimanere sulla piazza rossa senza ombrello, grazie a 12 aerei che hanno sorvolato il centro della capitale scaricando sulle nuvole un composto fatto di azoto iodio e argento, miscela non si sa quanto ecologica ma efficace, e soprattutto sperimentata. in un paese in cui i fenomeni atmosferici sono estremi, la pioggia può diventare un vero problema. Se ne resero conto anche i leader del G8 l'estate scorsa a San Pietroburgo, pioggia a dirotto ovunque tranne che sulle loro teste. Allora si vociferò che fosse merito degli aerei antipioggia,adesso sappiamo che non era solo propaganda."

[P
er chi fosse interessato il video di questo servizio del TG1 è reperibile a questo link]

Conduttore
Non è d’accordo Gianni Comoretto dell'osservatorio astrofisico di Arcetri..

Ed ecco alcuni stralci dall'intervista a Gianni Comoretto
... nessun meteorologo al mondo, nessun fisico dell'atmosfera, nessuno specialista di queste cose, nessuna persona che, neanche nessun fisico che sia andato a rifare i conti, perchè sono conti che uno può fare, con una laurea in fisica uno se li fa i conti, nessuno ha mai trovato niente di anomalo finora.

[
Ecco qui, come da copione le insinuazioni al limite dell'insulto, ben sapendo che a controradio sarei stato intervistato io prima dice una menzogna “nessun fisico che sia andato a rifarei conti”, poi insinua “con una laurea uno se li fa i conti”, i conti ci sono, fatti e rifatti sul mio dossier, per esempio alla solita dossier parte 4 del mio dossier (e non c'è neppure bisogno di una laurea per farli, sono sufficienti la matematica e la fisica del liceo). E perchè dice nessun meteorologo quando Scott Stevens da tempo denuncia la manipolazione climatica? E perchè quando glielo si fa notare non sa fare di meglio che insultare anche Stevens?
E perchè si rimangia le parole dette in radio, ovvero nessun fisico che sia andato a rifare i conti? Perchè ha bisogno di insultare, denigrare, compatire i miei allievi? Forse perchè non ha argomenti migliori? Forse perchè sa benissimo che quei conti sono esatti e che l'unica arma che possiede per evitare che la gente li legga è quella del discredito? Anche dei calcoli che dimostrano le quote infime di sorvolo di questi aerei con scia non sa dire altro che non sono intelligenti; che dire, forse la trigonometria si è istupidita nel corso degli ultimi anni ...
Poi c'è la solita affermazione scontata che le scie si vedrebbero adesso con più frequenza perchè il traffico aereo è aumentato, ma l’avvistamento di queste scie si è presentata nel nuovo millennio (la diffusione delle scie è iniziata intorno al 2003, e l’exploit è arrivato all’inizio del 2008) mentre i dati tratti dal sito assaeroporti.it sono che i voli del 2000 sono stati 1.395.320 e quelli del 2007 1.723.086. In percentuale l’incremento risultante è del 23,5% (circa 25%, ovvero un aumento di 1 su 4) e quindi per favore non prendiamoci in giro. Ciò significa che se veramente le scie permanenti che vediamo nei nostri cieli fossero “un fenomeno naturale che è sempre esistito” se oggi vediamo spesso 5 scie nel cielo alla fine del secolo scorso ne dovevamo vedere 4.
Provate allora a cercare fotografie nei vostri album di famiglia (non nei siti di chi nega le scie chimiche, ma a casa vostra, dove siete sicuri che nessuno abbia truccato le foto) e cercate queste benedette scie: quando non le troverete nelle fotografie dei cieli del 1990 o del 1980 forse vi convincerete
]

altro stralcio dall'intervista a Gianni Comoretto
... quest'acqua su in quota dove stanno gli aerei fa freddo, condensa e poi questo succede sempre, praticamente è raro che non si formi una scia di condensa.
[I dati delle radiosonde del febbraio 2008 sopra riportati contraddicono questa affermazione, e sono dati, non ragionamenti; chissà se per il signor Comoretto questi dati sono poco intelligenti!]

altro stralcio dall'intervista a Gianni Comoretto
un jumbojet a 10000 metri è grande quasi come la luna piena, sembra bello grosso che ci vedo bene i motori quando mi passa sulla testa
[questa frase credo si commenti da sola, vedere bene i motori di un aereo quando vola a 10 km di quota?!]


altro stralcio dall'intervista a Gianni Comoretto
Ecco se l'aria è secca, la scia dopo qualche secondo, dopo qualche minuto evapora, se l'aria è umida, l'umidità dell'aria si deposita sulla scia e quindi la ingrossa addirittura, e succede che la scia rimane anche ore.

[Se l'aria è secca non ci sono le condizioni di saturazione, e la scia non si forma nemmeno, il vapore acqueo che esce dal motore diffonde nell'atmosfera e basta, lo afferma persino il libro di Girolamo Sansosti & Alfio Giuffrida Manuale di meteorologia, Una guida alla comprensione dei fenomeni atmosferici e climatici in collaborazione con l’UAI (Unione Astrofili Italiani) (Gremese Editore – 2006 – pag 86)

Per altro quanto durano le scie di condensa? La risposta è implicita nel seguente passaggiotratto dal testo The Camouflage Handbook, AAFWAL-TR-86-1028 (Wright-Patterson AFB, Ohio: Air Force Wright Aeronautical Laboratories, 1986)
“La lunghezza e l’intensità di una scia di condensazione dipendono dalle condizioni atmosferiche, dal tipo e dalla velocità dell’aereo. Le tipiche scie di condensazione variano dai 9 ai 28 Km. (da 5 a 15 miglia marine) di lunghezza, e una trentina di metri di diametro. Le scie di condensa si formano generalmente tra 7500 e 18000 metri di altitudine, a temperature molto basse (-40 °C).”

Facciamo adesso un semplice calcolo fisico-matematico (chissà se è un calcolo intelligente!) : se la velocità è data da v=s/t (spazio percorso diviso il tempo impiegato a percorrerlo) invertendo tale formula si ottiene t=s/v (il tempo di percorrenza è uguale allo spazio percorso diviso la velocità) e quindi un aereo che viaggia ad una velocità di 600 km/h (tipica velocità di crociera) per percorrere 9 km impiega un tempo pari a 9/600 ore = 0,015 ore = 0,9 minuti =54 secondi, mentre per percorrere 28 km impiega un tempo pari a 28/600 ore = 2,8 minuti = 2 minuti e 48 secondi. Se per caso un aereo viaggiasse ad una velocità molto più bassa (ad esempio 300 km/h) in base ai dati riportati nel suddetto libro otterremmo dei risultati doppi dei precedenti, ma sono ben pochi gli aerei che volano a simile velocità. Abbiamo quindi la conferma che le tipiche scie durano di norma un minuto, al massimo 5. Di conseguenza un cielo oscurato da 40 “scie di condensa” persistenti per ore (o anche solo per un’ora) è assolutamente a-tipico, a-normale, un fenomeno spiegabile solo in termini di irrorazione artificiale].

Piccola parentesi. A questo punto potrei scrivere un trattato di cento pagine per confutare punto per punto le affermazioni dei negazionisti delle scie chimiche, ma finirei per fare per assurdo il loro gioco. Essi infatti vorrebbero che la gente non guardasase il cielo fidandosi delle rassicurazioni lette su un sito od ascoltate alla radio. Mettere calcoli su calcoli a confronto spesso confonde la gente, anche perchè non sono molti quelli che conoscono abbastanza bene la fisica. Ho messo qui alcuni calcoli fisici e matematici (per altro relativamente semplici, da liceo) ma la migliore prova dell'esistenza delle scie chimiche consiste (lo ripeto fino alla noia) nell'osservazione continuata del cielo.
Quando un anno fa ho aperto gliocchi sulle scie chimiche c'è stato un momento in cui mi sono perso tra relazioni ingegneristiche sul funzionamento dei motori e relazioni apparentemente specialistiche su chi parlava di scie di condensa e chi di scie chimiche. Poi ho scoperto che (a parte i cacoli ed i dati sopra riportati) guardare il cielo con costanza toglie ogni dubbio. Lo scopo di chi parla di scie di condensa è proprio quello di creare confusione tirando in ballo in maniera scorretta dati, grafici, numeri, percentuali, qualsiasi cosa possa fare confondere una persona non troppo determinata o non troppo ferrata in questioni scientifiche. Se invece di consultare grafici e tabelle la gente osservasse il cielo e vedesse scie a zig zag (aerei civili?), scie che non fuoriescono dal motore, aerei con scia in formazione militare, se la gente osservasse come il cielo si copra letteralmente di bianco man mano che l'operazione va avanti e le scie si espandono non avrebbe più nessun dubbio. Ho raccolto alcune di queste prove nel mio video visionabile a questo link.

Il signor Comoretto nega che ci siano state giornate in cui gli aerei nel cielo sopra le nostre teste (almeno al centro nord dove il fenomeno è più rilevante) siano passati dai soliti 100 al giorno a due o tre al giorno, dicendo che in certi giorni non ci sarebbero state le condizioni per la creazione di scie di condensa e quindi senza scia gli aerei sarebbero stati meno evidenti.

Chi ha osservato il cielo di continuo in questi mesi sa qual'è la verità, e può testimoniare come diventi finalmente bello il cielo quando si ferma l'irrorazione, e come l'azzurro ormai scomparso dai nostri cieli si riafffacci timidamente in quelle circostanze.

Chi osserva il cielo ha visto spesso questi aerei dissolvere le nuvole, come testiminano anche gli
agricoltori ed i sindaci spagnoli della regione di Sora. Com'è possibile che della normale condensa di vapore acqueo dissolva le nubi? A queste domande non si vuole rispondere, si preferisce sorvolare.

Non credete a chi vi dice "non vale la pena guardare il cielo, è tutto normale", guardatelo, volgete gli occhi al cielo, più spesso che potete, e scoprirete da soli qual'è la verità.

Da notare che al microfono aperto è stato un crescendo di interventi quasi a senso unico con piloti, geologi ed altri uomini del settore che telefonavano dai 4 angoli del mondo (come se la seconda parte della trasmissione fosse stata in qualche modo "pilotata", chissà se è stata l'organizzazione di persone assoldate allo scopo di disinformare che ha funzionato bene o se è stato utilizzato qualche altro mezzo più subdolo per riuscire ad essere presenti in massa nella diretta).

Alcuni ascoltatori sono stati incuriositi da questo comportamento a dir poco complottista: come mai tutta questa attività di gente del settore che si collega al pc da ogni parte della terra solo per smentire una presunta bufala?

Ve lo immaginate un gruppo astrologi italiani che si trovano all'estero e che si collegano ad internet per sputtanare l'astrologia e le previsioni degli oroscopi durante una trasmissione radiofonica di una radio locale? E che dire delle insinuazioni al limite dell'insulto nei confronti dei deputati che hanno fatto le interrogazioni parlamentari, a cui è stato testualmente detto e queste persone che non hanno studiato, come questi dei verdi o i deputati che notoriamente non vanno in parlamento perchè sono intelligenti, i deputati vanno in parlamento perchè son capaci a prendere i voti, essendo notoriamente delle persone non acculturate che fanno queste interrogazioni parlamentari che non hanno un senso fisico, non hanno un senso scientifico? (d'altronde nel tentativo patetico di screditare quanto da me detto a controradio c'è chi insinua addirittura che io non abbia la laurea in fisica, e chi fa sottili distinzioni sul fatto che mi sia laureato col massimo dei voti ma fuori corso).
E che dire di quella "testimonianza" di una persona che ha visto una "scia di condensa" raso terra partire dalle ali confondendo volutamente un fenomeno fisico aerodinamico con uno termodinamico (che per altro non avviene MAI a bassa quota?)

Riscrittura orwelliana delle leggi della fisica ... Ma ritorniamo ad un interessante passaggio della trasmissione che fornisce ulteriori dettagli per comprendere quanto affermato.


Conduttore
Ed infine il forum Controradio.it, 1300 persone, un linguaggio alle volte violento, una serie di dubbi nati proprio sulla difficoltà di trattare l’argomento “scie chimiche”. Gli animatori della sezione di Controradio.it, “Il quinto elemento” che si è occupato della vicenda, Pepe Ramone e Cristian Contini.

Cristian Contini
Quando si iniziano a toccare certi argomenti succede una cosa un po’ classica in tutti i forum, e in tutti, diciamo, anche UseNet è un esempio tipico, in cui qualcuno solleva un argomento un pò spinoso, che siano in questo caso le scie chimiche o altri argomenti e normalmente arrivano dei controinformatori o dei disinformatori a scelta, cioè arrivano dei gruppi organizzati, non organizzati, non si sa, che iniziano a fare una strategia abbastanza classica ovvero piuttosto che parlare del merito, cioè iniziano a parlare del merito e finiscono regolarmente ad attaccare ad-personam, iniziano a fare diciamo quello che si chiama “rumore di fondo”, comprese anche persone che dicono di appoggiare un certo argomento, in realtà fanno la parte dei pazzi furiosi ovvero dico che le scie chimiche sono un fenomeno esistente ma dico anche che sono stato rapito dagli alieni, dico anche che vedo la Madonna tutti i giorni, automaticamente scredito l’argomento di cui sto parlando, perché faccio proprio la parte di quello che ci crede ma crede anche in altre cose quindi tutto delirio e niente di vero.

Conduttore
Con Cristian Contini su “Il quinto elemento” c’è Pepe Ramone che ha animato questa parte de “Il quinto elemento” di Controradio.it, una parte del sito internet che ha attivato un forum sulle scie chimiche. Il risultato è stato strepitoso perché ci sono stati 1300 risultati, 1300 post.

Pepe Ramone
Questo era già successo, ne avevamo parlato ne “Il quinto elemento” poi abbiamo deciso di aprire il forum. Inevitabilmente, tutte le volte si tocchi questo argomento e questo succede, come diceva Cristian, su qualsiasi sito si possa trovare su Internet sull’argomento, si viene screditati scientemente e costantemente da un gruppo di personaggi, persone, chiamiamole persone, legate a precisi ambienti e questo, francamente, a me che non ho una posizione certa e non sono certo un talebano delle scie chimiche ma mi pongo semplicemente delle domande legate alla mia osservazione mi fa pensare ancor di più. Ora faccio lievemente l’esempio delle persone che hanno scritto sul forum di Controradio che siamo stati costretti a chiudere poiché il tono della conversazione era veramente degenerato. Abbiamo esperti di robotica wireless, ditte che lavorano su microchip, radiofrequenze e riconoscimenti biometrici, consulenti ambientali, gente che lavora in ditte di tecnologia su ultrasuoni e raggi X, esperti di information tecnologies, gente che si occupa di radioastronomia, insomma curriculum di tutto rispetto ed esperti di materia, francamente che legati al quadro che ci stiamo facendo della situazione ci creano ancora più dubbi più che fugarceli.

Cristian Contini
Non producono un contributo attivo e si limitano invece scientemente a dare invece delle, come dire, un’opposizione personale più che dare un contributo attivo.

Pepe Ramone
Esatto, nessun contributo attivo ma semplicemente sembra quasi che lo scopo sia di produrre fumo attorno l’argomento per rendere impossibile la discussione, cioè non ci sono contributi scientifici, che fughino i nostri dubbi perché noi abbiamo dubbi e non certezze. Questa azione per noi è un ulteriore dubbio.

Conduttore
Cristian, questa vicenda si iscrive in pieno nell’esplosione della comunicazione totale dove alla fine non si riesce mai a mettere un punto fermo che sia l’11 Settembre o le scie chimiche.


Cristian Contini
Questa è una cosa drammatica perchè è vero che appunto che la Rete dà la possibilità a tutti di dare un proprio contributo, sia in termini personali, di proprio parere, ma ovviamente anche in termini differenti quindi è chiaro, come giustamente hai citato l’11 Settembre ancora c’è tutto il dibattito aperto, è un caso caldissimo, ancora caldo su cosa è veramente successo perché anche lì buchi neri ce ne sono ma in parte si può indagare in parte no ma …