"Piante, uomini ed animali sono costantemente esposti, nel loro ambiente, ad una vasta gamma di sostanze chimiche estranee agli organismi naturali. Queste sostanze possono essere di origine naturale o umana. In genere i composti lipofilici sono facilmente assorbiti attraverso la pelle, i polmoni o il tratto gastrointestinale. Un’esposizione costante o anche intermittente a queste sostanze lipofiliche potrebbe sfociare in un loro accumulo nell’organismo, a meno che non siano presenti mezzi per l’eliminazione. Inoltre, le sostanze chimiche possono essere espulse attraverso l’urina, la bile, le feci, l’aria espirata e la traspirazione. Tranne che per l’espirazione, la facilità con cui i composti chimici sono eliminati dall’organismo, dipende in larga misura dalla loro solubilità in acqua. Questo è particolarmente vero per le sostanze chimiche non volatili, che sono eliminate con l’urina e le feci, le vie prevalenti di espulsione. I composti lipofilici, che sono presenti in questi fluidi, tendono a diffondersi nelle membrane cellulari e ad essere riassorbiti, mentre i composti solubili in acqua vengono espulsi. In questo modo si spiega perché le sostanze lipofiliche possono accumularsi nell’organismo: esse sono facilmente assorbite, ma scarsamente escrete.
Il Morgellons è una malattia che colpisce uomini ed animali con circa 93 sintomi. I soggetti colpiti da questo morbo, rintracciano fibre colorate che crescono sotto pelle nonché lesioni da cui trasuda un materiale simile al gel o possono avere la sensazione di una scheggia di vetro che trafigge il derma come un ago. L’esame tossicologico dei campioni estratti da un paziente cui è stata diagnosticata questa sindrome e che aveva subìto un’operazione al ginocchio, rivelavano che il campione conteneva silicone e silicio. Ulteriori analisi di questi campioni, eseguiti usando la tecnologia Micro Raman, rivelarono che le fibre erano composte da due parti di poliammide, come una cannuccia di plastica terminante in una testa di silicone. Il poliammide è un materiale sintetico. E’ nylon con un altro nome. Il nylon è un composto lipofatico, proprio come il silicone. Inoltre, fibre di polietilene sono state trovate nei talloni e nei piedi di alcuni pazienti. La differenza tra questi composti e quelli prodotti industrialmente è la seguente: i primi sono di nano dimensioni.
Nano-dimensione significa che lo zero è seguito da nove decimali. E’ inferiore alla larghezza di un capello umano. Com’è possibile che qualcosa di così piccolo sia tanto dannoso alle persone? I nano-materiali, che hanno molteplici usi, come la polvere intelligente, i nano-gel, i punti quantici, i nanotubi, i nanofili, sono parte di un campo in espansione della nonotecnologia. Se qualcosa è così piccolo da non stimolare il sistema immunitario a reagire ad un’aggressione esterna, si verificherà una reazione cellulare tossicologica.
Non importa quale sia l’agente biologico o chimico: l’organismo si è adattato per proteggersi e per espellere il materiale tossico, tuttavia esso non è pronto ad un invasore nano-tecnologico, poiché è un nemico invisibile. Normalmente l’organismo ricorrerebbe alla biotrasformazione e rimuoverebbe il materiale tossico, ma non nel caso del Morgellons, che sembra avere un’intelligenza propria, visto che crivella l’organismo con le sue fibre e lo aggredisce con una continua auto-replicazione.
Gli strumenti nanotecnologici sono un'insidia ignorata. David Williams, consigliere dell’Unione Europea per i problemi della percezione delle tecnologie mediche afferma: “Il corpo umano è disegnato per respingere o attaccare agenti estranei delle dimensioni di una cellula”. Ancora peggio, gli strumenti nanotecnologici potrebbero inibire il sistema immunitario irreversibilmente.
Se strumenti così piccoli sono in grado di sfuggire al sistema immunitario, ci si chiede quali saranno gli effetti sulle membrane cellulari, sul nucleo del DNA e sulla sua membrana. Se i nanomateriali sono costituiti da plasmidi di funghi, batteri o virus, questi nuovi materiali si mescoleranno e si legheranno ai nostri costituenti interni delle cellule? (Mutazione genetica – n.d.r.)
Nel progetto FMN, due persone affette da Morgellons hanno sottoposto dei campioni ad un’analisi che si è avvalsa del microscopio elettronico; i campioni sono stati confrontati con il materiale di ricaduta delle scie chimiche diffuse nei cieli del Texas. L’esame ha rivelato che nel materiale di tutti i campioni erano rintracciabili vari stadi di sviluppo o degradazione delle sostanze trovate negli ospiti (Anna e Lilly): il campione delle scie chimiche corrisponde a quello delle donne esaminato. I campioni provenivano da zone distanti 1.500 miglia l’una dall’altra.
Nel 2006 il dottor Michael Castle (chimico) stabilì che almeno 20 milioni di Statunitensi presentavano questi sensori, antenne fili e strumenti nel loro organismo. Egli ritiene che il sintomo principale sia l’espulsione di fibre dalla pelle, ma se non si manifestano sintomi, vuol dire che l'organismo del soggetto si sta abituando all’aggressione. Un'aggressione è comunque in atto e porta alla progressiva e silente contaminazione di tutti gli esseri viventi". (H. Staninger)
I nanomateriali, che vengono diffusi nei fiumi, nei mari e nell’aria, sono una bomba ad orologeria per l’ambiente. Questa considerazione trova un inquietante riscontro di fronte alla presenza di filamenti nelle urine di soggetti apparentemente sani e che non hanno conclamato il Morgellons. Questi filamenti (si vedano le immagini al microscopio) sono del tutto simili ai filamenti di ricaduta delle chemtrails ed a quelli che fuoriescono dalle lesioni cutanee dei malati di Morgellons. Il parere dei medici consultati in merito a questa sconcertante ed incredibile evidenza, è unanime: essi non hanno mai visto nulla del genere in tutti gli anni della loro carriera né possono spiegare, sulla base delle loro conoscenze scientifiche, tale fenomeno.
Il biologo Giorgio Pattera ha giustamente evidenziato che i filamenti di ricaduta delle chemtrails (da alcuni spacciati per tele di fantomatici ragni volanti), usati come vettori per i nanomateriali dispersi, hanno la caratteristica di essere biocompatibili. Per quale motivo questi polimeri dovrebbero essere biocompatibili? Forse per non manifestare evidenti reazioni "da rigetto" una volta inalate o ingerite?
L'aumento vertiginoso delle patologie del primo apparato respiratorio è un campanello d'allarme, in quanto rappresenta la diretta conseguenza di un'aggressione silenziosa e subdola perpetrata su cittadini inermi attraverso la dispersione aerea dei vettori: i filamenti di polimeri. La ridicola spiegazione sulle allergie da pollini non regge, in quanto si è potuto appurare che le classiche terapie antistaminiche non hanno più effetto ed inoltre, negli ultimi cinque anni, si è verificato un picco incredibile di nuovi casi in soggetti che non hanno mai sofferto prima di allergie. [*]
Lo stesso morbo di Morgellons potrebbe quindi essere un "incidente di percorso", laddove chi ha realizzato lo scellerato progetto di contaminazione biotecnologica, non ha, evidentemente, nessun interesse a che si palesino spiacevoli episodi che vadano a "disturbare" il prosieguo delle operazioni (chemtrails).
La dottoressa Staninger osserva: "I filamenti del Morgellons si sviluppano nella pelle umana, ma questo è solo il percorso finale, poiché arrivano dall’interno per uscire all’esterno. Dall'esame dei pazienti sottoposti a screening concludiamo che i cristalli di silicone si devono trasformare in un massa gelatinosa (lo pseudo derma gelatinoso che caratterizza le piaghe dei malati di Morgellons - n.d.r.) e per far questo, deve incontrare un ambiente alcalino (PH di 10, 11). Gli unici organi che hanno questo PH sono il tratto intestinale ed i reni, il che significa che questi materiali sono progettati per insediarsi lì, replicarsi e quindi migrare verso l’esterno".
Appare chiaro, a questo punto, che è in atto un deliberato disegno che prevede la progressiva contaminazione cellulare delle popolazioni sottoposte alle operazioni di aerosol clandestine. Ciò porterà ad una progressiva e forzata modificazione genetica, che diventerà sempre più marcata con il susseguirsi delle generazioni. La stessa Staninger nota come le normali protezioni della placenta non rappresentano alcun ostacolo per la trasmissione dei geni modificati dai nanosensori diffusi in ambiente.
Per verificare quali saranno gli effetti nefasti di quanto sta da alcuni anni avvenendo, basta aspettare un po' di tempo. Se avete ancora dei dubbi, non vi resta che attendere. Le conferme ci saranno ed il giorno delle conferme non sarà bello per nessuno.
[*] Per quanto riguarda l'Italia, il 6,4% della popolazione, quindi circa 4 milioni di persone, soffre di asma o di Bpco, la Broncopneumopatia cronica ostruttiva. Quest'ultima nel nostro paese provoca diciottomila decessi ogni anno.
Fonte: Tanker Enemy
Il Morgellons è una malattia che colpisce uomini ed animali con circa 93 sintomi. I soggetti colpiti da questo morbo, rintracciano fibre colorate che crescono sotto pelle nonché lesioni da cui trasuda un materiale simile al gel o possono avere la sensazione di una scheggia di vetro che trafigge il derma come un ago. L’esame tossicologico dei campioni estratti da un paziente cui è stata diagnosticata questa sindrome e che aveva subìto un’operazione al ginocchio, rivelavano che il campione conteneva silicone e silicio. Ulteriori analisi di questi campioni, eseguiti usando la tecnologia Micro Raman, rivelarono che le fibre erano composte da due parti di poliammide, come una cannuccia di plastica terminante in una testa di silicone. Il poliammide è un materiale sintetico. E’ nylon con un altro nome. Il nylon è un composto lipofatico, proprio come il silicone. Inoltre, fibre di polietilene sono state trovate nei talloni e nei piedi di alcuni pazienti. La differenza tra questi composti e quelli prodotti industrialmente è la seguente: i primi sono di nano dimensioni.
Nano-dimensione significa che lo zero è seguito da nove decimali. E’ inferiore alla larghezza di un capello umano. Com’è possibile che qualcosa di così piccolo sia tanto dannoso alle persone? I nano-materiali, che hanno molteplici usi, come la polvere intelligente, i nano-gel, i punti quantici, i nanotubi, i nanofili, sono parte di un campo in espansione della nonotecnologia. Se qualcosa è così piccolo da non stimolare il sistema immunitario a reagire ad un’aggressione esterna, si verificherà una reazione cellulare tossicologica.
Non importa quale sia l’agente biologico o chimico: l’organismo si è adattato per proteggersi e per espellere il materiale tossico, tuttavia esso non è pronto ad un invasore nano-tecnologico, poiché è un nemico invisibile. Normalmente l’organismo ricorrerebbe alla biotrasformazione e rimuoverebbe il materiale tossico, ma non nel caso del Morgellons, che sembra avere un’intelligenza propria, visto che crivella l’organismo con le sue fibre e lo aggredisce con una continua auto-replicazione.
Gli strumenti nanotecnologici sono un'insidia ignorata. David Williams, consigliere dell’Unione Europea per i problemi della percezione delle tecnologie mediche afferma: “Il corpo umano è disegnato per respingere o attaccare agenti estranei delle dimensioni di una cellula”. Ancora peggio, gli strumenti nanotecnologici potrebbero inibire il sistema immunitario irreversibilmente.
Se strumenti così piccoli sono in grado di sfuggire al sistema immunitario, ci si chiede quali saranno gli effetti sulle membrane cellulari, sul nucleo del DNA e sulla sua membrana. Se i nanomateriali sono costituiti da plasmidi di funghi, batteri o virus, questi nuovi materiali si mescoleranno e si legheranno ai nostri costituenti interni delle cellule? (Mutazione genetica – n.d.r.)
Nel progetto FMN, due persone affette da Morgellons hanno sottoposto dei campioni ad un’analisi che si è avvalsa del microscopio elettronico; i campioni sono stati confrontati con il materiale di ricaduta delle scie chimiche diffuse nei cieli del Texas. L’esame ha rivelato che nel materiale di tutti i campioni erano rintracciabili vari stadi di sviluppo o degradazione delle sostanze trovate negli ospiti (Anna e Lilly): il campione delle scie chimiche corrisponde a quello delle donne esaminato. I campioni provenivano da zone distanti 1.500 miglia l’una dall’altra.
Nel 2006 il dottor Michael Castle (chimico) stabilì che almeno 20 milioni di Statunitensi presentavano questi sensori, antenne fili e strumenti nel loro organismo. Egli ritiene che il sintomo principale sia l’espulsione di fibre dalla pelle, ma se non si manifestano sintomi, vuol dire che l'organismo del soggetto si sta abituando all’aggressione. Un'aggressione è comunque in atto e porta alla progressiva e silente contaminazione di tutti gli esseri viventi". (H. Staninger)
I nanomateriali, che vengono diffusi nei fiumi, nei mari e nell’aria, sono una bomba ad orologeria per l’ambiente. Questa considerazione trova un inquietante riscontro di fronte alla presenza di filamenti nelle urine di soggetti apparentemente sani e che non hanno conclamato il Morgellons. Questi filamenti (si vedano le immagini al microscopio) sono del tutto simili ai filamenti di ricaduta delle chemtrails ed a quelli che fuoriescono dalle lesioni cutanee dei malati di Morgellons. Il parere dei medici consultati in merito a questa sconcertante ed incredibile evidenza, è unanime: essi non hanno mai visto nulla del genere in tutti gli anni della loro carriera né possono spiegare, sulla base delle loro conoscenze scientifiche, tale fenomeno.
Il biologo Giorgio Pattera ha giustamente evidenziato che i filamenti di ricaduta delle chemtrails (da alcuni spacciati per tele di fantomatici ragni volanti), usati come vettori per i nanomateriali dispersi, hanno la caratteristica di essere biocompatibili. Per quale motivo questi polimeri dovrebbero essere biocompatibili? Forse per non manifestare evidenti reazioni "da rigetto" una volta inalate o ingerite?
L'aumento vertiginoso delle patologie del primo apparato respiratorio è un campanello d'allarme, in quanto rappresenta la diretta conseguenza di un'aggressione silenziosa e subdola perpetrata su cittadini inermi attraverso la dispersione aerea dei vettori: i filamenti di polimeri. La ridicola spiegazione sulle allergie da pollini non regge, in quanto si è potuto appurare che le classiche terapie antistaminiche non hanno più effetto ed inoltre, negli ultimi cinque anni, si è verificato un picco incredibile di nuovi casi in soggetti che non hanno mai sofferto prima di allergie. [*]
Lo stesso morbo di Morgellons potrebbe quindi essere un "incidente di percorso", laddove chi ha realizzato lo scellerato progetto di contaminazione biotecnologica, non ha, evidentemente, nessun interesse a che si palesino spiacevoli episodi che vadano a "disturbare" il prosieguo delle operazioni (chemtrails).
La dottoressa Staninger osserva: "I filamenti del Morgellons si sviluppano nella pelle umana, ma questo è solo il percorso finale, poiché arrivano dall’interno per uscire all’esterno. Dall'esame dei pazienti sottoposti a screening concludiamo che i cristalli di silicone si devono trasformare in un massa gelatinosa (lo pseudo derma gelatinoso che caratterizza le piaghe dei malati di Morgellons - n.d.r.) e per far questo, deve incontrare un ambiente alcalino (PH di 10, 11). Gli unici organi che hanno questo PH sono il tratto intestinale ed i reni, il che significa che questi materiali sono progettati per insediarsi lì, replicarsi e quindi migrare verso l’esterno".
Appare chiaro, a questo punto, che è in atto un deliberato disegno che prevede la progressiva contaminazione cellulare delle popolazioni sottoposte alle operazioni di aerosol clandestine. Ciò porterà ad una progressiva e forzata modificazione genetica, che diventerà sempre più marcata con il susseguirsi delle generazioni. La stessa Staninger nota come le normali protezioni della placenta non rappresentano alcun ostacolo per la trasmissione dei geni modificati dai nanosensori diffusi in ambiente.
Per verificare quali saranno gli effetti nefasti di quanto sta da alcuni anni avvenendo, basta aspettare un po' di tempo. Se avete ancora dei dubbi, non vi resta che attendere. Le conferme ci saranno ed il giorno delle conferme non sarà bello per nessuno.
[*] Per quanto riguarda l'Italia, il 6,4% della popolazione, quindi circa 4 milioni di persone, soffre di asma o di Bpco, la Broncopneumopatia cronica ostruttiva. Quest'ultima nel nostro paese provoca diciottomila decessi ogni anno.
Fonte: Tanker Enemy
La porta di questo blog è sempre aperta per pubblicizzare post di questo calibro.
RispondiEliminaGrazie Straker!
Mike
VISITE DI OGGI AL BLOG DIRTYSKYSARDINIA:
RispondiEliminaPresidenza Del Consiglio Dei Ministri (XXX.XX.X.XXX)
Rome, Lazio, Italy, 57 returning visits
Ministero Dell'interno (XXX.XX.XXX.XXX)
Rome, Lazio, Italy, 64 returning visits
Istituto Superiore Per La Protezione E La Ricerca (XXX.XXX.XXX.XXX) ISPRA-AMBIENTE
Rome, Lazio, Italy, 88 returning visits
Wind Telecomunicazioni Spa (XXX.XXX.XX.X)
Rome, Lazio, Italy, 100 returning visits
Consiglio Nazionale Delle Ricerche (XXX.XXX.XXX.XXX)
Bologna, Emilia-romagna, Italy, 80 returning visits
Ministero Della Giustizia- Dip.org.giudiziaria Del (XX.XXX.XXX.XX)
Rome, Lazio, Italy, 122 returning visits
C'è chi ancora parla di bufala.
Qualcuno mi spieghi allora come mai tutto questo interesse verso un blog di un normalissimo cittadino.
Queste figure sono tutte coinvolte a diversi livelli.
Voglio avvisare tutti questi visitatori istituzionali che io non ho timore di niente e di nessuno.
E se anche qualcuno conosce la mia identità, non mi preoccupo.
Il dossier che ho raccolto in tutti questi anni è disponibile integralmente a richiesta ufficiale (con protocollo regolare) delle istituzioni che vogliano acquisirlo.
Che si sappia.
Voglio altresi ringraziare gli oltre 15.000 (quindicimila) visitatori preoccupati per la loro salute e quella dei propri figli.
ALTRI VISITORS:
RispondiEliminaVeneto Nanotech Scpa (xx.xx.xxx.x)
Veneto, Italy
(Società che usufruisce di copiosi finanziamenti, 12 mln di euro, dall'UE, Governo e Regione Veneto)
Veneto Nanotech coordina le attività del distretto hi-tech per le nanotecnologie applicate ai materiali. Si pone quindi, come interlocutore a livello istituzionale e come referente per le aziende ed istituti di ricerca interessati ad innovare per creare prodotti a contenuto sempre più tecnologico nell'ambito delle nanotecnologie.
Tutti interessatissimi al blog di un misero sardo come me.
Che strano....
Fate una ricerca sull'argomento energybox in svezia... il sistema LOIS, applicato al sistema H.A.A.R.P. sta già controllando molte case degli svedesi, ai quali viene installata questa scatoletta con la scusa che ottimizzerà i consumi, invece si tratta di un sistema integrato di corrente elettrica e rete wireless attraverso il quale sembra che passino le onde ulf ed elf, e riescano a mappare in 3d gli appartamenti e le persone che ci abitano, tutto grazie al bario, che rende visibile in 3d ogni figura all'interno della casa dove è installata la centralina...
RispondiEliminaSEMPLICEMENTE ALLUCINANTE!!!! E PRESTO VERRA' INTRODOTTO IN ALTRI PAESI DELL'A UE...
Qui il link per il progetto meregio dell'ibm...progetto meregio ibm energybox
RispondiEliminaMi chiedo ancora come facciano i meteorologi tutti a continuare a sorridere beffardi mentendo spudoratamente su questo scempio epocale.Per non parlare di quei (pochi) piloti civili che sono costretti a lavorare giorno dopo giorno in un cielo schifoso ridotto così.
RispondiEliminaGrazie Niko.
Altro video eccellente di Niko!!!
RispondiEliminaIMPONENTE ATTACCO SUI CIELI DI TORINO
Teleunit S.p.a. (89.148.154.153) WASP
RispondiEliminaCapoliveri, Toscana, Italy, 254 returning visits
Cara Elisabetta, grazie per l'affetto dimostrato nell'attaccamento al mio blog.
Fatti curare da un buon psicologo.
Funziona.